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Horizon Forbidden West: Sony a rischio class action per i prezzi sul PS Store?

Horizon Forbidden West è ormai a poche ore dal lancio su PlayStation 4 e PlayStation 5, ma potrebbe essere anticipato da un problema di tipo legale. Stando a quanto dichiarato da Hoeg Law, utente specializzato nella giurisprudenza di ambito videoludico, Sony potrebbe correre il rischio di una class action a causa della confusione creatasi tra le varie versioni disponibili sul PlayStation Store del gioco.

Sullo Store esistono infatti due Standard Edition digitali differenti dell’avventura targata Guerrilla Games. Una è proposta a 69,99 euro e necessita del download manuale della patch next-gen, l’altra da 79,99 Euro per PlayStation 5 include invece il suddetto contenuto senza scaricare ulteriori aggiornamenti. “Le pratiche ingannevoli o sleali dipendono sempre dalla percezione del singolo individuo, quindi posso dire che personalmente ritengo questo genere di cose oltre il limite e a prima vista ingannevoli, ma non sono sicuro che il Federal Trade Commission o il giudice la pensino allo stesso modo” ha affermato l’avvocato Richard Hoeg ai microfoni di VGC. Proseguendo lungo il discorso ha aggiunto: “Potete guardare quello che è stato presentato sul PlayStation Store e credere che le informazioni sul materiale siano stato volontariamente trattenute e offuscate da Sony e se i giocatori sapessero di poter giocare a Horizon per 60 dollari, molti acquisterebbero questa versione invece di pagare 70 dollari“.

Hoeg ha tenuto a precisare che si tratta della sua opinione maturata come esperto del settore, ma non mi sorprenderei di vedere una querela mossa da uno studio legale e basata su class action o operazioni simili, anche se molto dipende dagli interessi economici dei legali stessi”. Il trambusto si sarebbe generato dopo la decisione presa da Sony di modificare i prezzi delle varie edizioni di Horizon Forbidden West. Al ricevere svariate critiche su una differenza tra quella PlayStation 4 e quella PlayStation 5, il colosso nipponico si era deciso a equipararli, sottolineando però che le successive esclusive cross-gen – come God of War Ragnarok e Gran Turismo 7 – richiederanno un esborso superiore per quella di nuova generazione.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.