Da un po’ di tempo a questa parte, il PlayStation Store è invaso da decine di “giochi” economici e reskinnati. Prodotti unicamente per fare soldi facili offrendo Platini regalati in cambio di pochi centesimi, questi titoli sono diventati un po’ un problema per il negozio della piattaforma. Ne avevamo già parlato in uno speciale a tema, in tempi non sospetti. In alcuni casi, infatti, essi oscurano i nuovi software più significativi e spuntano ogni settimana. Ora, stando a un rapporto, sembra che Sony stia finalmente mettendo i bastoni tra le ruote a questa pratica.
Il sito Dex.exe sostiene che una fonte anonima gli ha inviato la prova di cambiamenti di politica da parte di Sony che eliminerà, o almeno ridurrà, la comparsa di giochi come The Jumping Quesadilla Turbo, Caravan Journey e Stroke The Tortoise.
Secondo il rapporto, che include uno screenshot di una lettera inviata agli sviluppatori, Sony implementerà una serie di misure aggiuntive per scoraggiare o eliminare il rilascio di software di spam e copia-incolla. I giochi che rientrano nella definizione di Sony di questa pratica potrebbero essere soggetti a varie azioni, quali:
- Limitazione della ricerca;
- Possibilità di essere trovati solo tramite link diretto;
- Eliminazione dal PS Store;
- Rifiuto di pubblicazione dei contenuti;
- Sospensione o chiusura dell’account dello sviluppatore.
Ci sono altre misure, ma queste sono praticamente il nocciolo della questione. Se questa lettera è legittima (e sembra che lo sia), gli studi che producono questi giochi potrebbero non andare molto lontano in futuro.
Sony ha fatto degli sforzi per evitare che questi giochi invadessero determinati feed, permettendo a titoli più meritevoli di essere messi sotto i riflettori. Tuttavia, dato che questo tipo di shovelware (cioè prodotti di scarsa qualità) continua a uscire quasi ogni giorno, sembra che Sony stia adottando una posizione più ferma.
Il riferimento di questa operazione da parte di Sony è fatta ai titoli come ad esempio Jumping Tortilla, Jumping Fries e via dicendo. Gli sviluppatori che presentano giochi con il platino facile ma titoli degni di essere giocati, come Ratalaika Games, Eastasiasoft e altri sarebbero ovviamente risparmiati da questi ban.
Tenendo presente che non è ancora ufficiale, cosa ne pensate? Vi piacerebbe vedere Sony usare una mano più pesante sul problema dello spam del PS Store?