Home ConsoleNews PS5Dead Space: primo video di gameplay e nuovi dettagli sul remake per...

Dead Space: primo video di gameplay e nuovi dettagli sul remake per PlayStation 5

Motive ed Electronic Arts hanno presentato nuovi dettagli su Dead Space, il remake del classico survival horror fantascientifico, accompagnati dal primo trailer di gameplay. Rimanendo fedele alla visione dell’originale, l’ultima fatica del team canadese è stata ricostruita da zero con il motore Frostbite per PlayStation 5.

I giocatori scopriranno che questa volta c’è molto di più da imparare a bordo della USG Ishimura e rivivranno la storia con nuovi elementi narrativi. L’astronave metterà in discussione la propria sanità mentale quando i giocatori si addentreranno e inizieranno a scoprire i suoi segreti, lottando per la propria sopravvivenza con terrori mostruosi in agguato a ogni angolo. Dead Space mette i giocatori nei panni di Isaac Clarke, un ingegnere impegnato in una missione di routine per riparare una grossa astronave, la USG Ishimura, ma al suo interno troverà l’equipaggio massacrato e infettato. Il protagonista dovrà affrontare i mostri chiamati Necromorfi e cercare la sua fidanzata perduta.

Il Sistema Peeling ha permesso agli sviluppatori di lavorare sui corpi dei nemici, i quali si possono rompere, lacerare e frantumare. Dalla schermata iniziale ai titoli di coda, i giocatori affronteranno i corridoi spaventosamente stretti della USG Ishimura senza che una sola schermata di caricamento o un taglio della telecamera interrompa l’immersione. Questa enorme astronave è stata restaurata per il remake con nuove stanze, percorsi e ostacoli, consentendo al contempo un’esplorazione senza soluzione di continuità grazie ai nuovi controlli della mappa dell’interfaccia utente e a un localizzatore migliorato. Dead Space verrà lanciato ufficialmente il 27 gennaio 2023.

Articoli correlati

Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.