Home ConsoleNews PS5Haunted Space, l'esperienza spaziale tutta italiana si mostra con un trailer

Haunted Space, l’esperienza spaziale tutta italiana si mostra con un trailer

Rivelato nel marzo del 2021, il simulatore di volo horror Haunted Space si mostra con un nuovissimo trailer. Merge Games, in collaborazione con lo sviluppatore italiano di titoli AA Italian Games Factory, è lieta di rivelare un trailer in-engine che mostra il cuore del videogioco in uscita su PlayStation 5. In particolare, il trailer si focalizza sui combattimenti aerei, la costruzione delle navi e le gigantesche creature aliene.

Neterun è piena di monumenti e reliquie lasciate da un’antica civiltà e la galassia è infestata dai loro fantasmi. Svelate le ragioni della loro presenza e combattete per la sopravvivenza contro la loro minaccia soprannaturale in una storia oscura e contorta. Attraversate più sistemi stellari unici, ognuno ricco d’insidie peculiari.

In Haunted Space, l’innovativo sistema di copilotaggio vi consente di scegliere il livello di controllo che preferite, da una simulazione spaziale completa fino a un’esperienza maggiormente arcade. Al suo livello massimo, il co-pilota rende il gioco accessibile agli utenti non vedenti e ipovedenti e supporta anche il tracciamento oculare.

Per sopravvivere al vuoto ostile, i giocatori dovranno creare navi che soddisfino il proprio stile di gioco, scambiando e creando componenti, motori, container e molto altro ancora. Sarà necessario valutare gli investimenti delle risorse scarse a disposizione. Inoltre, potrete giocare in prima o terza persona. Le feroci boss fight saranno strutturare in più fasi contro antiche creature simili a divinità composte da materia organica e detriti spaziali, mentre gli straordinari effetti di ray tracing e l’audio coinvolgente vi getteranno nel cuore dell’azione come mai prima d’ora.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.