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I trofei sono negativi per il gaming, secondo uno sviluppatore di The Division

I trofei possono essere un argomento che genera discussioni, anche accese. Ne abbiamo parlato in passato, per esempio sul fatto che alcuni sviluppatori sfruttano questa passione solo per vendere giochi pessimi, ma noi di playstationbit siamo sempre dalla parte dei cacciatori di trofei.

Non tutti però la pensano come noi. Ad esempio, Fredrik Thylander, sviluppatore di The Division, pensa che i trofei siano stati un male per il gaming. Ma non solo, aggiunge che “restringono i giochi, disturbano e distolgono l’attenzione e sottraggono risorse che avrebbero potuto migliorare il gioco.

Sebbene ognuno sia libero di pensare le cose come preferisce, questo non significa che lui abbia ragione. Certo, ha sicuramente una vista “da dentro” lo sviluppo, ma noi appassionati abbiamo spesso colto delle sfide per conquistare un trofeo, magari un Platino. Magari alcuni li avete visti anche nei nostri Platini da Bar.

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Andrea Pasqualin
Classe '90, nato e cresciuto tra benzina e gasolio, è il classico "petrolhead". Si è umilmente autoproclamato "Re dell'Universo Racing presso PlayStationBit". Platinatore incallito, attualmente è il redattore della rubrica "Racconti di Caccia", si dedica inoltre a ricerche su Platini facili e/o ultra rari, per bullarsi con gli amici. Appassionato di tutto quello che corre e vola, sta vivendo il suo sogno scrivendo di videogiochi e pensandoci dalla mattina alla sera. Nei momenti liberi guida la sua moto supersportiva e si diverte a spaventare le vecchiette ai semafori.