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PlayStation VR2: svelate le specifiche tecniche del visore e dei controller VR Sense

Se n’è parlato appena ieri e durante la notte italiana appena trascorsa, è arrivata la presentazione di PlayStation VR2 (questo il nome ufficiale del prodotto). Sul palco del CES, Sony ha infatti svelato le specifiche tecniche del nuovo visore e del controller VR PlayStation VR2 Sense.

PS VR2 offre il supporto al 4K HDR, con campo di visione fissato a 110 gradi, schermo OLED con risoluzione di 2000×2040 per occhio e frame rate 90/120Hz. La camera è integrata nel visore, pertanto ogni movimento risulterà più fluido e preciso rispetto al precedente caschetto, senza obbligo di una camera esterna. Ancora, a differenza del primo, il visore di nuova generazione PlayStation avrà un solo cavo d’installazione da collegare alla console. Viene garantita la massima immersione grazie alla tecnologia Sense che combina Eye Tracking, Headset Feedback e 3D Audio con l’obiettivo di amplificare le sensazioni di profondità e immersione, grazie anche al nuovo motore per le vibrazioni che aggiunge una esperienza tattile intelligente. Ad esempio, ha affermato Sony, i giocatori potranno sentire le pulsazioni di un personaggio nei momenti di tensioni o la velocità degli oggetti che passano vicino alla testa. Il Sense controller supporterà il feedback aptico e i grilletti adattivi. La data di uscita di PlayStation VR2 non è stata ancora annunciata, maggiori dettagli verranno diffusi presumibilmente nel corso del 2022.

Sony ha anche annunciato Horizon Call of the Mountain, primo gioco per PlayStation VR2 che potrebbe fare il suo debutto insieme al visore, anche se per ora non sono stati forniti molti dettagli. I rumor di qualche tempo fa si sono rivelti esatti, dal momento che la nuova IP è in mano a Guerrilla e si tratterà di “una nuova avventura ambientata nel mondo di Horizon, creata appositamente per PlayStation VR2 e per il nuovo controller PSVR2 Sense”. Il gioco avrà per protagonista un personaggio inedito, tuttavia durante il viaggio incontreremo Aloy e altri volti familiari.

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Maria Enrica
Grata dal 1994 ai videogiochi per sopperire a pigrizia e mancanza di fantasia, è stata svezzata da mamma Nintendo, allevata da Sony fin dalla prima PlayStation, cresciuta con un pad in mano e il Game Boy Advance nell'altra. Laureanda in Lettere classiche, avversa ai videogiochi in digitale, sogna per questo una casa dove custodire una collezione degna di tale nome.