Con un comunicato ufficiale, anche Sony si è unita al movimento volto a punire le azioni della Russia contro l’Ucraina. La guerra dell’est Europa, che sta sconvolgendo il mondo, ha spinto il colosso nipponico a bloccare la vendita di PlayStation 4 e PlayStation 5 (a dire il vero già introvabile) nella nazione di Putin, oltre a sospendere le spedizioni di software e le operazioni del PlayStation Store.
“Sony Interactive Entertainment (SIE) si unisce alla comunità globale nel chiedere le pace in Ucraina. Abbiamo sospeso tutte le spedizioni di software e hardware, il lancio di Gran Turismo 7 e le operazioni del PlayStation Store in Russia. Per sostenere gli aiuti unitari, Sony Group Corporation ha annunciato una donazione di 2 milioni di dollari all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e alla ONG internazionale Save The Children, per supportare le vittime di questa tragedia”.
Non solo quindi azioni contro la Russa, ma anche beneficenza per supportate il popolo ucraino. Queste misure serviranno per fermare la guerra?