Dieci videogiochi natalizi che (forse) non conoscevate – Speciale

Tom Clancy’s The Division – Natale a New York

Se si può trasformare Babbo Natale in un assassino a sangue freddo, allora forse anche la festa può diventare qualcosa di tragico, esattamente come succede nell’apprezzato The Division, sparatutto targato Ubisoft, ambientato proprio nel periodo natalizio. Nonostante il Natale a New York faccia pensare ai cinepanettoni, tra alberi distrutti e luminarie bruciate fate attenzione a non schiacciare il vischio per non farvi scoprire…

Kingdom Hearts II – This is Halloween

Se pensate a uno dei giochi più attesi del 2019, il primo nome che vi verrà in mente sarà Kingdom Hearts III, probabilmente. Disney ha permesso di inserire nel secondo capitolo una spruzzata di Natale nell’avventura di Jack Skeleton. Se non ve lo ricordate urge ripasso prima del 25 gennaio.

Yakuza Kiwami 2 – Merry Christmas from Yakuza

Natale, si sa, è una festa che si celebra in ogni parte del mondo. Ecco quindi che il nuovo capitolo della serie Yakuza, ossia Kiwami 2, ci mostra che anche i mafiosi giapponesi possono essere interessati a scambiarsi regali sotto l’albero, oltre che cazzotti nei reni e colpi di spada. Peccato solo che non si arrivi a Capodanno, sennò sarebbero botte tutto l’anno…

https://www.youtube.com/watch?v=7LJolI1dxbM

Muv Luv Unlimited – La caserma dell’amore

Siete nel bel mezzo di una guerra contro degli alieni ferocissimi, il vostro esercito è autoritario e rigido, ma un bel giorno arriva il Natale. Ah! Il Natale: le luci, i regali, le musichette, l’alcol, il sesso… Aspetta, cosa? Ebbene sì, in Muv-Luv il Natale si rivelerà ben presto essere l’unica occasione in tutto il gioco durante la quale potrete portarvi a letto l’intero esercito, comandante compresa. Non aspettavate altro, giusto? Il bel mondo delle visual novel…

https://www.youtube.com/watch?v=_G6aRRcXhwU

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.