Aluna: Sentinel of the Shards, una chiacchierata con Paula Garcés – Intervista

Personaggio giocabile di Heroes of Newerth prima e poi protagonista di un fumetto dedicato a lei, Aluna riesce finalmente a conquistarsi la dedica di un intero videogioco basato sulle sue avventure. Figlio di un gameplay diablo-like e del più blasonato God of War, Aluna: Sentinel of the Shards vedrà la luce durante il corso del 2020.

Intanto noi siamo riusciti a strappare una bella intervista alla sua creatice, Paula Garcés, prima star di Hollywood (CSI: Miami, I Soprano, Law & Order) e poi scrittrice di fumetti, ospite del San Diego Comic-Con e oggi game director.

Paula Garces

Raffaele Verde: Attrice, scrittrice e game designer. Quali sono gli elementi che uniscono questi tre aspetti della tua vita?

Paula Garcés: L’elemento fondamentale è trovare qualcosa che ti connetta al tuo pubblico. La sfida è creare un personaggio, una storia e un’avventura con cui valga la pena spendere il proprio tempo. Aluna è una vera e propria “sfavorita”. Lei combatte per una causa molto nobile rischiando tutto per un’avventura che potrebbe costarle la vita! E credo che questo sia quello che ha portato il mio pubblico ad avere fede nel mio lavoro. Come Aluna, anch’io sono una “sfavorita”. Una donna che ha creato un personaggio femminile in un contesto supereroistico in ciò che è ancora un “mondo per uomini”.

RV: Aluna ci mostrerà ciò che è la mitologia inca. Ma quanto impareremo dal gioco?

PG: Il mondo di Aluna incorpora ciò che è la mitologia inca, maya e azteca. I giocatori dovranno interagire con divinità come Pachamama (dea della fertilità delle Ande), Supay (divinità della morte inca) e Quetzalcoatl (dio serpente della mitologia azteca). Inoltre, nel gioco, i giocatori esploreranno villaggi e templi modellati su ciò che sono in realtà i resti di Machu Picchu!

RV: Aluna è una donna latina. Quali aspetti della sua eredità culturale vedremo nel gioco?

PG: Aluna è un personaggio molto speciale, poiché vede le sue origini legate al Vecchio Mondo (Spagna) e al Nuovo Mondo (Sud America). In alcune sezioni essa si troverà in situazioni in cui la vedremo interagire con entrambi questi “mondi” e ragionare secondo la sua prospettiva unica, capace di leggere entrambe le mentalità.

RV: PlayStationBit è una community basata sui trofei, puoi dirci cosa dobbiamo aspettarci dal gioco?

PG: I giocatori avranno a che fare con trofei legati alla difficoltà, quali, per esempio, la sconfitta di alcuni boss alle difficoltà più elevate. Ma siamo ancora al lavoro su alcuni trofei legati all’esplorazione e ad altri che, per ora, sono ancora segreti, anche per noi!

RV: Da Hollywood ai videogiochi. Cosa ti ha spinto a prendere questa scelta?

PG: Ho co-creato il fumetto dedicato ad Aluna e sono stata onorata dell’invito al San Diego Comic-Con. Lì ho conosciuto i creatori di Heroes of Newerth (HON) che mi chiesero di poter trasporre Aluna nel loro videogioco, insieme alla possibilità di doppiarla, creare delle armi e delle abilità. Dopo quell’esperienza ho capito che Aluna poteva avere il suo videogioco personale!

Paula Garces
Raffaele Verde
Anche se i videogiochi sono la sua passione, fin dalla tenera età, continua, ancora oggi a cercare di capirci qualcosa, ovviamente senza riuscirci.