BGeek 2017 – Videogiochi, fumetti, cosplay e molto altro!

Dopo la bella esperienza di due anni fa, siamo tornati al Bgeek di Bari per partecipare alla sesta edizione della manifestazione dedicata a fumetti e mondo nerd. Tantissimi ospiti di alto livello, italiani e stranieri, oltre ai soliti coloratissimi cosplayer (che abbiamo fotografato durante l’evento e di cui trovate le immagini sulla nostra pagina Facebook, o seguendo l’hashtag #BGeek2017). Di seguito trovate il resoconto completo dei nostri inviati Gennaro Favatà e Salvatore Terlizzi.

Esserci è più divertente

Anche quest’anno il BGeek si è svolto al Palaflorio di Bari, sia all’interno che all’esterno della struttura, con decine di stand e un palco per ospitare esibizioni e ospiti. La vera novità rispetto all’edizione di due anni fa è però l’area dedicata al gaming: un intero padiglione con diversi partner e postazioni aperte a competizioni e partite amichevoli.

Dai popolari titoli Nintendo come Mario Kart e Pokkén, ai classici Tekken, FIFA, Rocket League, Overwatch e League of Legends, la scelta era ampia e variegata. Nei tre giorni dedicati alla fiera si sono susseguiti diversi tornei, con un successo non indifferente (tanto che i nostri due inviati non sono riusciti a iscriversi in tempo al torneo di FIFA, vinto da PlayStation Bit due anni fa). Tra i vari stand da segnalare, oltre a tutti quelli dedicati alla prova dei diversi visori per la realtà aumentata, abbiamo trovato anche i ragazzi di Tomb Raider Italy di cui vi avevamo già ampiamente parlato in un articolo dedicato.

L’area interna del Palaflorio invece, ospitava decine di stand: dai grandi nomi dell’editoria e della produzione come Bao Publishing, Magic Press, Nicola Pesce, Edizioni, RW Lion e Star Comics, agli spazi riservati alle piccole fumetterie o venditori di gadget e videogiochi.

Spazio di rilievo anche per i giochi da tavolo, con Asmodee, DV Giochi, Devir e Ghenos e un’area grande e ben organizzata in cui era possibile provare, oltre che acquistare, le ultime novità del settore. Non bisogna poi dimenticare le oltre 170 conferenze e workshop tenutisi durante l’evento, con temi che spaziavano dalla cultura pop in generale, a videogiochi, fumetti, cartoni animati, film e serie tv. Una fiera per tutti i gusti insomma, adatta agli appassionati vogliosi di scoprire tante produzioni e talenti nostrani più “di nicchia”, ma anche di ritrovare i brand già affermati e noti nel settore.

Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.