BGeek 2018 – Speciale

Artisti da tutto il mondo

Al BGeek erano presenti anche molti eventi dedicati al fumetto, vero protagonista della fiera, con tanti editori e artisti, italiani e non. I due ospiti principali erano infatti Masami Suda, leggendario character designer e capo animatore di titoli come Hokuto No Ken (nota in Italia come Ken il guerriero), Gatchaman, Mach Go Go Go (in Italia Superauto Mach 5) e Pokémon 2000, e Rafael Albuquerque, autore di Batgirl e All-Star Batman, due testate di punta della DC Comics. Il maestro giapponese e l’autore brasiliano sono stati protagonisti, rispettivamente sabato e domenica, di incontri con dedicati ai fan, in cui hanno risposto alle curiosità degli appassionati.

Oltre all’estesa zona interna, quest’anno il BGeek ha offerto ai suoi visitatori una sezione all’aperto ancora più grande e piena di cose da fare e da vedere. L’attrazione principale era ovviamente il palco, sempre attivo con show dedicati ai cosplayer e agli ospiti della manifestazione, con le esibizioni di gruppi come Le Stelle di Hokuto e i Folkabbestia, mentre nel frattempo si veniva coinvolti in un’arena improvvisata in cui si poteva assistere a epocali scontri all’ultimo sangue, in stile medievale. Elencare tutte le attività, le iniziative e gli ospiti presenti in questa edizione del BGeek è quasi impossibile, per cui vi rimandiamo al programma ufficiale nel caso foste interessati a saperne di più.

Missione compiuta

Uno dei rischi più grandi nell’organizzare un evento in una location molto ampia e mai usata prima, è quello di far sembrare tutto troppo vuoto e poco coinvolgente. Gli organizzatori del BGeek 2018 possono essere fieri di aver sfatato questo mito, riempiendo a dovere i 9.000 metri quadrati interni messi a disposizione e mantenendo, in parte, l’intimità delle precedenti edizioni. Seppur non tutto fosse perfetto, di questo passo ci auguriamo che la fiera di Bari possa diventare nei prossimi anni un vero e proprio punto di riferimento a livello nazionale, oltre che locale.

Salvatore Terlizzi
Scopre i videogiochi con Monkey Island e Indiana Jones, per poi rimanere legato a vita al genere delle avventure grafiche. Grazie a PlayStationBit scopre, quasi per caso, la serie Yakuza e finisce per innamorarsene. Ha ancora l'immenso piacere di farsi sorprendere da un settore in continua evoluzione. Ehi guarda laggiù! Sisi, c'è una scimmia a tre teste...