Bit Focus – Sono Cthulhu, piacere di conoscerti

Portali per un’altra dimensione

Abbandonata la parte teorica è giunto il momento di passare alla pratica. Sono due infatti i titoli dedicati ai racconti lovecraftiani che arriveranno tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo su PlayStation 4. Call of Cthulhu, sviluppato dai ragazzi di Cyanide Studio, sarà il primo a sbarcare su console. Previsto per la fine dell’anno, il gioco venne presentato due anni fa, sempre durante l’E3, ma andò incontro ad alcuni rallentamenti nello sviluppo che ora sembrano essere acqua passata. Ispirato all’omonimo gioco di ruolo, l’opera mischierà meccaniche RPG a investigazione, horror psicologico e stealth, mettendo il giocatore nei panni del veterano di guerra Edward Pierce pronto a indagare sulla misteriosa morte dell’artista Sarah Hawkins.

Tante meccaniche diverse volte a dare varietà al titolo non possono che essere accompagnate da un’ambientazione di livello, ecco perché, già dalle prime immagini, l’immaginaria Darkwater Island si è mostrata molto oscura e opprimente. L’atmosfera da 1920, anno in cui il titolo è ambientato, influenzerà anche usi e costumi, senza contare che il nostro investigatore dovrà affrontare i terribili segreti dell’isola ma, soprattutto, forze oscure e misteriose pronte a farlo impazzire.

La città affonda

Stesso anno, città diversa, la risposta a Call of Cthulhu si chiama infatti The Sinking City, titolo che porterà i giocatori a investigare nella cupa e misteriosa città immaginaria di Oakmont. Sviluppato da Frogwares, team che molti di voi ricorderanno per gli ottimi titoli dedicati a Sherlock Holmes, il gioco sarà un open world investigativo nel quale andremo a esplorare la gigantesca città creata dal team ucraino che, non solo sarà viva e vegeta, ma rischierà anche di affondare. Il titolo scelto per l’opera, infatti, non è casuale; Oakmont, colpita da una violenta pioggia, inizierà a sprofondare e i suoi edifici verranno progressivamente allagati, e, allo stesso tempo, anche le menti dei suoi abitanti verranno distrutte dalla follia, cadendo inesorabilmente nell’oscurità.

Al giocatore verranno fornite una quantità limitata di risorse, ma potrà, fortunatamente, attingere a piene mani dalla sua furbizia. Oltre a essere un open world, The Sinking City sarà aperto anche tatticamente visto che si potrà scegliere l’approccio che più riterremo adatto a ogni diversa situazione, con tutti i pro e i contro che ne conseguiranno. Quello in arrivo, quindi, sembra davvero essere un anno d’oro per gli appassionati di Lovecraft e di Cthulhu. E non dimentichiamoci Achtung! Cthulhu Tactics, appena annunciato per PlayStation 4 ma già capace di catalizzare la nostra attenzione…

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.