Cambiare l’hard disk di PlayStation 4 con un SSD: quale scegliere? Pro e contro – Guida

Salve a tutti, ragazzi e ragazze, e ben ritrovati in questa nuova e fiammante guida targata PlayStationBit. Dopo aver fatto contenti i giocatori più sbarazzini grazie all’articolo dedicato alla pornografia su PlayStation 4, abbiamo deciso di tornare su argomenti più “canonici” e decisamente più utili per tutti i possessori della console casalinga targata Sony. Nella fattispecie, andremo a trattare tutto quello che riguarda la sostituzione del disco di memoria interno della console e i relativi benefit dovuti all’utilizzo di un Hard Drive Disk (HDD) piuttosto che di un Solid State Drive (SSD).

Occorre però una premessa. La voglia di stendere questa guida nasce da una brutta, ma per fortuna risolta, esperienza personale. A causa infatti di alcuni sbalzi di corrente dovuti a un frigorifero piuttosto datato, il disco di memoria della mia amata PlayStation 4 aveva iniziato a dare parecchi problemi. Oltre a caricamenti infiniti, le applicazioni andavano in crash più frequentemente e molto spesso avevo dei problemi pure durante la fase di avvio. Così, preso da un momento alla Bob Aggiustatutto, ho deciso di tagliare la testa al toro e ho acquistato il primo SSD che mi è capitato sotto mano. Il risultato? Fortunatamente tutto è andato per il meglio e la PlayStation 4 ha ripreso a funzionare anche meglio di prima.

ssd playstation 4

SSD o HDD? Quale conviene su console Fat, Slim o Pro?

Con le console di nuova generazione pronte all’uscita, buttare soldi per migliorare la nostra console casalinga potrebbe far storcere il naso a molti. Perché investire 50-100 euro su una macchina che di lì a poco potrebbe essere soppiantata dalla nuova tecnologia? Tutti sanno ormai benissimo che PlayStation 5 monterà uno speciale SSD ultraveloce, ma pochi sono consapevoli che l’utilizzo di questi dischi (con le dovute limitazioni) è già possibile su PlayStation 4. Rispetto a un HDD (più economico), scegliere un SSD garantisce infatti una drastica diminuzione dei tempi di caricamento dei vostri giochi, permettendovi così di fare qualche partita in più a Fortnite o FIFA nello stesso lasso di tempo.

Dopo questa piccola infarinatura, passiamo ad aspetti più tecnici e vediamo nello specifico cosa si trova sotto la scocca della nostra PlayStation 4. Essendo passati quasi otto anni dall’uscita ufficiale, non stupisce che Sony abbia optato per un HDD da 2,5″ con una velocità di rotazione di 5.400 giri; questo era infatti lo standard dell’epoca (gli SSD avevano prezzi ancora proibitivi). A questo punto potete scegliere tra due opzioni: o recuperare un SSD o optare per un HDD con una velocità superiore. Non importa che marca, dimensione o interfaccia (SATA II o SATA III) scegliate, l’importante e che si mantenga lo standard di 2,5″. Va specificato però che solo PlayStation 4 Pro può sfruttare al massimo la tecnologia SATA III. La sua velocità di lettura e scrittura, seppur retrocompatibile con i SATA II, viene infatti limitata sugli altri modelli di PlayStation 4 a 375 MB/S. State quindi molto attenti a cosa scegliete!

Dopo un mese di utilizzo, posso quindi dirvi che conviene fare il salto e passare a un SSD? La risposta è certamente sì. Con una spesa di poco superiore a cinquanta euro si può infatti dare un netta botta di vita alla console rendendola più reattiva e pronta, soprattutto con i giochi di ultimissima generazione. Per farvi un esempio, i caricamenti su titoli come Red Dead Redemption 2 o NBA 2K21 (di cui troverete a breve la recensione) sono praticamente dimezzati, permettendomi di sfruttare appieno le poche ore che di solito ho per giocare. Tutto molto bello e utile, ma come si può fare questa piccola modifica? Continuate la lettura della nostra guida e lo scoprirete!

Ivan Presutto
Ivan, tra studio e basket, riesce a ritagliarsi il suo angolo della giornata per immergersi nel magico mondo dei videogiochi. Gioca un po' di tutto ma i generi preferiti sono: gli shooter (TPS e FPS) e gli action (in particolar modo quelli con una forte componente stealth). Se gli date un controller... sogna!