Giants Software sviluppa da ormai sedici anni la sua gallina dalle uova d’oro, Farming Simulator. L’anno scorso vi avevamo presentato la Premium Edition del capitolo del 2022, aggiornato con nuovissimi veicoli, dettagli e patch per mantenere la base costante ma migliorarne la fruibilità. Ora, alla fine del 2024, Giants decide finalmente di abbandonare PlayStation 4 e concentrarsi solo sulla generazione attuale, anche grazie a una ridefinizione del motore di gioco e della struttura generale del gameplay. Queste modifiche, tutte sommate, portano al nuovo capitolo del marchio, Farming Simulator 25, di cui abbiamo realizzato la recensione. Salite sul trattore, c’è una azienda agricola da mandare avanti.
Un giorno tutto questo sarà tuo
Una delle più grandi novità di Farming Simulator 25 è la presenza di un tutorial serio, corposo e ben organizzato ma soprattutto sostenuto da una linea narrativa verosimile e molto più comune di quanto probabilmente si possa immaginare. Il nostro mentore si chiama Walter ed è semplicemente nostro nonno. Scopriremo dalle primissime battute di gioco che nostro padre avrebbe voluto vendere la fattoria “vestito di tutto punto con quel completo elegante”, mentre nostro zio avrebbe voluto trasformarla in un parco divertimenti “in cui un’attrazione sarebbe stata rincorrere le galline nel campo”.
Prendendo le redini dell’azienda agricola avremo quindi la possibilità di imparare le basi direttamente dal nonno, il quale ci guiderà attraverso le fasi salienti di coltivazione. Prepareremo il terreno, lo semineremo, poi andremo a raccogliere il raccolto con la trebbiatrice. In mezzo a tutto questo, ci verrà ricordato (come da sempre, dopotutto) anche di poter far affidamento sugli aiutanti dell’IA e capiremo come vendere il raccolto ai negozianti. Rispetto al passato, questa gestione del tutorial è un nettissimo passo in avanti.
Macchine per tutti i gusti (e portafogli)
Farming Simulator 25 possiede una quantità estremamente vasta di mezzi adatti a tutti gli scopi e per i quali si può senza dubbio dire di avere l’imbarazzo della scelta. Si parte dai trattori piccolini adatti ai frutteti e ai filari per piccole colture, per passare a mezzi più grandi da coltivazione, specialmente adatti alle aziende agricole, per arrivare fino ai macchinari più grandi, con potenze fino a 700 cavalli, per poter utilizzare attrezzi di grandi dimensioni.
Sono presenti camion, mezzi telescopici, pale gommate, auto e moto oltre a pick-up e addirittura il gatto delle nevi, particolarmente adatto alla mappa in Polonia. L’indirizzo principale del gioco è votato alla coltivazione del terremo per produrre grano, mais, orzo e similari, per cui sono presenti anche numerosi macchinari adatti a questi scopi precisi. Tra questi possiamo citare aratri, coltivatori, erpici, arieggiatori, raccoglisassi per arrivare alle più famose mietitrebbie o trinciatrici dei marchi più blasonati come John Deere, Claas e New Holland.
Il gioco offre anche attrezzature molto specifiche per scopi altrettanto di nicchia, come le coltivazioni dedicate alla produzione di foraggio per animali come mucche o cavalli, oppure per la produzione del riso (che necessita di condizioni molto particolari) e addirittura per l’utilizzo in campo forestale. C’è molto di più da dire, ma lasciamo il piacere della scoperta al giocatore curioso.
La fisica di Farming Simulator 25
La guidabilità dei mezzi è ben realizzata, molto realistica, compatibilmente anche con i limiti dei macchinari che utilizziamo nelle fasi di gioco. In questo particolare dettaglio, specialmente in caso di sterzate particolarmente strette, il trattore reagisce in maniera poco veritiera, ma è altrettanto vero che bisogna evitare di creare frustrazione nel giocatore in casi particolarmente spinosi. Scendendo più nel dettaglio, ci è capitato di incastrare l’attrezzo all’interno di strutture chiuse e queste non si sono rotte né ci hanno portato a prematuri game over. Può sembrare una forzatura, ma è sicuramente un punto a favore del giocatore.
Anche l’aspetto meteorologico è realistico, e i cambiamenti tra pioggia e sole sono progressivi e ben realizzati. La pioggia e le precipitazioni godono di una cura particolarmente elevata e risultano estremamente piacevoli da vedere. Se vogliamo fare un piccolo appunto, il terreno non cambia colore quando si bagna, andando un pochino a deludere su questo aspetto.
Il ragazzo di campagna
Farming Simulator 25 è un gioco monumentale che trasporta nelle console la dura vita di campagna, ricca di attività, sacrifici e dettagli da osservare. Tra questi il calendario delle colture, il meteo, le stagioni e le finestre di semina e raccolta. Potremmo andare avanti a scrivere per ore, ma sarebbe oltremodo stucchevole e probabilmente superfluo.
Farming Simulator 25 è il gioco definitivo per chi vuole vivere in prima persona la vita di un’azienda agricola anche senza aver mai visto un campo in vita sua.
Grafica e aspetti tecnici
L’aspetto grafico generale del gioco è tutto sommato ben realizzato, pur con i limiti di tanti “simulator” che si concentrano più sulle attività ludiche rispetto all’apparenza estetica. I mezzi d’opera sono fotorealistici, con dettagli ricchi e precisi, sia interni che esterni. Un po’ meno rifiniture sono dedicate agli ambienti e alle costruzioni, ma sono peccati ampiamente perdonabili.
Non abbiamo riscontrato problemi tecnici degni di nota, il gioco è fluido e ha un frame rate fisso senza cali particolari, anche nelle condizioni più critiche. Non abbiamo mai avuto crash, bug particolari o compenetrazioni spiacevoli. Dobbiamo però muovere una piccola critica, riguardante la guida dei mezzi. Con la telecamera interna il guidatore non pone le mani sul volante e quest’ultimo gira da solo, ma con la telecamera esterna è chiaramente visibile il contadino che sterza con le sue braccia. A nostro avviso questo è un dettaglio da affinare quanto prima.
Il Platino di Farming Simulator 25
La lista trofei di Farming Simulator 25 si presenta molto simile a quella del capitolo dello scorso anno, composta da 46 coppe, divise in 28 di bronzo, 15 d’argento, 2 d’oro e uno scintillante Platino. Per ottenere quest’ultimo dovrete sostanzialmente completare il gioco come lo scorso anno, dedicandovi alle colture, all’allevamento e a tutte le attività disponibili nel gioco. Dovrete anche accumulare un discreta quantità di denaro, ma tenete a mente che esistono metodi veloci per accumulare grandi ricchezze, ad esempio i sussidi governativi.
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