Il buono, il brutto, il cattivo dell’E3 2018 – Speciale

L’E3 (Electronic Entertainment Expo) è sicuramente l’evento più atteso da noi fan e appassionati di videogiochi. Per noi europei poi, causa fuso orario, seguire le conferenze si traduce in notti insonni, sognando annunci altisonanti, tra nuove IP e ritorni in grande stile. L’E3 però porta anche delusioni, con giochi che non vengono poi presentati, finiscono nel dimenticatoio, o peggio ancora, vengono mostrati ma non risultano all’altezza delle aspettative.

PlayStationBit ha quindi deciso di esprimere il nostro giudizio sulla manifestazione, scegliendo quello che ci è piaciuto di più (il buono), quello che non ci ha convinto, deludendo le attese o sprecando del potenziale (il brutto) e quello che proprio non ci è andato giù (il cattivo), prendendo ispirazione dal celebre film western di Sergio Leone. Lo scopo di questo articolo però è soprattutto quello di aprire un dialogo con voi, per discutere (su FacebookTwitterGoogle PlusLudomedia, sito e forum) e confrontarci sulla nostra grande passione per i videogiochi.

Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.

2 Commenti

  1. […] Lo speciale redatto dal nostro Gennaro è stata la dimostrazione di quante cose sono state mostrate durante l’E3. La kermesse losangelina non è stata però incentrata solo sulle produzioni AAA, ma ha riservato molto spazio anche per le produzioni più piccole. Proprio durante la conferenza dedicata al PC Gaming è stato presentato anche l’ultimo lavoro dei ragazzi di Team17, uno sviluppatore indipendente con sede in Germania. […]

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