ArticoliIntervista a Justin Richmond, Game Director di Naughty Dog

Intervista a Justin Richmond, Game Director di Naughty Dog

INTERVISTA
Domande: Dario Caprai
Risposte: Justin Richmond


Il 19 ottobre 2011 Justin Richmond e Arne Meyer, rispettivamente Game Director e Community Strategist di Naughty Dog, hanno approfittato del lancio di Uncharted 3 Drake’s Deception per promuovere il loro gioco anche in Italia, in un evento tenutosi a Milano nel disco-ristorante El Jadida a tema (nel senso che tutto sapeva di deserto, inclusa la danza del ventre eseguita da due splendide fanciulle e di cui vi proponiamo qualche scatto esclusivo sotto il testo). Noi li abbiamo incontrati e abbiamo fatto una chiaccherata con il primo, che si è rivelato tanto sintetico nel rispondere alle nostre domande quanto simpatico, oltre che pieno di amore per il proprio lavoro, una caratteristica che non è assolutamente da dare per scontata oggi. Buona lettura!

Ciao Justin! Innanzitutto complimenti per il gioco. Ho avuto modo di provarlo, ed è davvero strepitoso. Ma cominciamo con la prima domanda. In un recente spot televisivo si vede Nate a bordo di un cavallo. Ci saranno altre sezioni fuori dagli schemi?

Ovviamente sì! Una è, come hai visto, proprio quella scena in cui Nathan è alle prese con un cavallo, ma nel gioco ce ne saranno sicuramente delle altre “sui binari”, che però non possiamo ancora svelare. Sai com’è, ci dispiacerebbe molto rovinare la sorpresa ai fan…

Hai perfettamente ragione, anche se aspettare fino al 2 novembre sarà un impresa. C’è qualche media o fonte d’ispirazione in particolare che ha condizionato il vostro lavoro?

Nessuno in particolare, nel senso che tutto quello che abbiamo a nostra disposizione lo utilizziamo per migliorare il gioco: musica, film, libri, altri giochi, tutto aiuta. Ciò che ci aiuta veramente tanto però è la realtà stessa: miti e credenze, o anche personaggi realmente esistiti come Lawrence d’Arabia in questo terzo capitolo. In particolare ci ha colpito molto una sua frase, che ha significato molto per noi durante lo sviluppo di Uncharted 3: “Tutti gli uomini sognano, ma non allo stesso modo. Ci sono i sognatori della notte che agiscono nei recessi della propria mente, salvo poi svegliarsi ed accorgersi della finzione; ma i sognatori del giorno sono uomini pericolosi, tentano di realizzare i propri desideri ad occhi aperti, per renderli possibili”.


Davvero intrigante, niente da dire… Ma in sincerità, per voi di Naughty Dog sono più gli onori di essere una delle principali, se non la principale, esclusiva Sony, oppure gli oneri?

Bella domanda (ride)! Sicuramente abbiamo dovuto lavorare veramente, veramente duro per essere dove siamo ora, però direi che ne è sicuramente valsa la pena. Ne abbiamo un riscontro proprio in eventi come questi, dove vediamo i fan parlare, confrontarsi, discutere ed essere entusiasti di ciò che abbiamo creato: è una sensazione bellissima.

Il gioco della concorrenza che più si avvicina al vostro è Gears of War. C’è qualcosa di particolare che invidiate al titolo di Epic?

Beh, innanzitutto è doveroso premettere che riteniamo Gears of War un gioco veramente fantastico. Non sono però così d’accordo con quanto dici, nel senso che i due titoli hanno qualche punto in comune evidente, però Uncharted è molto più votato all’avventura, mentre Gears è decisamente più orientato verso l’ambito sparatutto. E’ estremamente difficile fare un confronto!

Sino ad ora, in ogni capitolo Drake ha sempre avuto un rapporto, diciamo, problematico con il gentil sesso. Sarà ancora così o finalmente Elena avrà un rapporto fisso con Nate?

Non posso risponderti, posso solo garantirti che sicuramente non rimarrete delusi (ride)!

Ora qualche domanda sul prossimo futuro della serie: avete mai pensato di sviluppare un episodio che riguardasse il passato di Nathan?

No… No, più che altro perché sino ad ora non ne abbiamo mai sentito il bisogno, ma in questi casi mai dire mai. Chissà che qualcosa di simile non potreste già trovarlo in Uncharted Golden Abyss per PlayStation Vita…

Di un eventuale Uncharted 4 puoi dirci niente? Le prime voci sul web si sono già diffuse… E in alternativa, che generi di gioco ti piacerebbe esplorare?

Ah sì? Io sono il Game Director e non ne sapevo niente, sono comunque felice della notizia (ride)! No, mi spiace, ma abbiamo appena finito di lavorare ad Uncharted 3, e al momento il nostro unico desiderio è quello di passare delle belle vacanze! Per rispondere alla tua seconda domanda, direi che per ora la nostra attenzione rimane fissa sulla serie Uncharted, indipendentemente da eventuali seguiti: oggi come oggi, di generi da esplorare comunque ce ne sono una mezza infinità, avremmo solo l’imbarazzo della scelta!

Un’ultima domanda: la storia di Naughty Dog è segnata da una costante. Ci sono tre Crash Bandicoot e un episodio di kart, tre Jak & Daxter e un racing game (Jak X Combat Racing, ndr), ora che Uncharted è una trilogia, non è che…

Mi stai chiedendo se produrremo mai Uncarted (non è un errore di battitura, è volutamente un gioco di parole, ndr)? No, per ora non rientra nei nostri piani (ride)!

Ok, Justin, è stato un piacere!

Grazie a te!



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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.

2 Commenti

  1. Io da innamorato di CTR confidavo in un gioco di kart caricaturale, con i testoni e i poweup magari! Sono rimasto parecchio deluso dalla risposta, però vabbè, non si può avere tutto! 🙂

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