eFootball PES 2020. Benvenuti nel calcio che conta – Speciale

Da qualche giorno è disponibile, come ormai da tradizione, la versione di prova dell’atteso eFootball PES 2020, che arriverà sugli scaffali dei negozi a partire dal prossimo 10 settembre. Anche quest’anno non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di sviscerare la demo per darvi le prime impressioni sul gioco.

Viva la semplicità

La versione di prova di eFootball PES 2020 è una delle più ricche e ambiziose mai lanciate da Konami, con ben tredici squadre utilizzabili e la possibilità di giocare sia online che offline per saggiare le qualità del titolo. Le novità iniziano dal menù, che con tutta probabilità sarà molto simile a quello definitivo; il concetto chiave in questo senso è quello di semplicità, dato che le scomode schede della scorsa edizione hanno lasciato il posto a una manciata di icone di rapida comprensione.

Nonostante siano bloccate nella versione di prova, oltre alle componenti online e alla modalità Esibizione è già possibile vedere il Campionato Master, la modalità Diventa un mito e ovviamente il nuovissimo Matchday, che permetterà ai giocatori di scegliere una delle fazioni proposte periodicamente e giocare in maniera spettacolare per farla diventare la migliore. Niente di tutto ciò potrà però, come detto, essere testato nella demo, dato che ai giocatori viene data la possibilità di giocare la classica partita di Esibizione, di provare la modalità Co-op e di mostrare le proprie abilità in una partita veloce online. Ci lanciamo allora nel cuore del gioco scegliendo una delle squadre su licenza per testare sul campo le novità di eFootball PES 2020.

Il tocco di Andrés

C’è una cosa che non vi abbiamo detto sul menù iniziale; all’interno dello stesso sarà possibile visionare un breve filmato in cui vengono illustrate le migliorie relative al gameplay di eFootball PES 2020 apportate grazie al contributo del mitico Andrés Iniesta. Il calciatore spagnolo, che nella sua carriera ha vinto tutto, è infatti stato scelto come PES gameplay advisor per affinare ulteriormente lo stile di un gioco che negli anni ha saputo evolversi e migliorarsi.

I suoi preziosi consigli si sono trasformati in una modifica radicale dell’utilizzo della levetta destra del DualShock 4. In Pro Evolution Soccer 2019 la stessa era adibita a trick più o meno semplici ma esageratamente artificiosi, troppo meccanici e quasi finti. Quello che invece è stato inserito con eFootball PES 2020 è un sistema fluido e dinamico, definito Finesse Dribbling, che permette di utilizzare le due levette per controllare il movimento del giocatore e del pallone, eseguendo in maniera quasi naturale doppi passi, tocchi rapidi e spostamenti del pallone di suola per aggirare le marcature. Rivisitate le finte di tiro, che si avvalgono ora del Dummy Kick che permette di fintare anche i passaggi ed eseguire azioni diverse in maniera imprevedibile per gli avversari, proprio come in una reale partita di calcio.

https://www.youtube.com/watch?v=Jaqgt-59HRE
Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.

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