Platini da bar – Una rubrica per ubriachi di trofei #11

Da anni noi dello staff di PlayStationBit vi offriamo il servizio più completo in Italia di guide ai trofei, nonostante gli obsoleti forum, per soddisfare la sete di conoscenza di tutti quei cacciatori che vogliono sempre di più aumentare le coppe presenti nella loro bacheca virtuale per dimostrare agli amici di essere i migliori e per vantarsi con la donzella di turno di avere da lungo tempo superato quota 100 Platini (perché diciamolo, è così che si fa colpo).

Ecco quindi per tutti voi l’undicesimo volume di Platini da bar – Una rubrica per ubriachi di trofei, pronta a proporvi tre fantastici Platini: uno facile facile per i novizi o per chi cerca di incrementare in maniera rapida il suo punteggio, uno difficile per i temerari della caccia che sono stufi di puntare in basso ma vogliono dimostrare le proprie qualità, e infine uno legato a un titolo che vi consigliamo di giocare, non tanto per il Platino in sé quanto per la storia che c’è dietro, perché ne vale veramente la pena. Più attesa dei saldi, più desiderata di un po’ di aria fresca per abbassare il termometro, ecco a voi la cernita di guide trofei di questo mese!

Analcolico dolce – Platino facile

inFAMOUS Second Son

Ci sembra quasi di sprecare una di quelle che sono state definite “killer app” di PlayStation 4, ma la lista trofei di inFAMOUS Second Son fa davvero la felicità dei cacciatori di tutto il mondo. Completando un paio di volte l’interessante storia di Delsin assaporando le gioie di essere sia buoni che cattivi dovreste riuscire a recuperare senza troppi sforzi tutte le coppe disponibili in questo elenco con un solo tipo di collezionabili, peraltro comodamente segnati sulla mappa. Niente male davvero.

Difficoltà: 3/10
Tempo stimato: 15 ore circa
Guida PSBit: Guida ai trofei di inFAMOUS Second Son

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.