Nuovo mese, nuova intervista! Bentornati in Racconti di Caccia, giunto all’episodio #32: PlayStationBit intervista Mikylam89.
Per chi non ne fosse a conoscenza, PlayStationBit è stato e sarà sempre il punto di riferimento per tutti i cacciatori di trofei italiani. Grazie alle più complete ed esclusive guide presenti sul forum e al gruppo Facebook, a cui si aggiungono le tempestive notizie e recensioni sul sito, ci siamo ritagliati un posto nel cuore dei videogiocatori più appassionati. Proprio per questo, il vostro aiuto è diventato altrettanto fondamentale; grazie a pareri, opinioni, suggerimenti, ma anche solo a domande che stimolano la ricerca di nuove strategie di conquista dei trofei, possiamo arricchire sempre più i walkthrough che accompagnano tutti i gamer lungo la strada verso il prossimo Platino.
Così, per ringraziarvi, abbiamo pensato d’inaugurare la nuovissima rubrica dei Racconti di Caccia; a ogni appuntamento intervisteremo un cacciatore scelto casualmente tra tutti coloro che postano sul gruppo Facebook o sul forum la conquista di un trofeo di Platino particolarmente complesso, oppure interessante, o ancora di un gioco recentissimo. Continuate a scrivere e la prossima volta potreste essere nostri ospiti!
Riprendiamo la rubrica con l’amica Michela, alias Mikylam89, da sempre seguace di PlayStationBit, che ha 33 anni e vive a Roma. Non dimenticate di recuperare tutte le precedenti interviste!
Classifica italiana dei Cacciatori di Trofei
Ciao e grazie per la disponibilità a questa intervista. Dal tuo profilo si possono apprezzare oltre 340 platini al momento, vuoi parlarci brevemente dell’ultimo gioco di un certo peso che hai platinato?
Ciao e grazie dell’opportunità che mi state dando per farmi conoscere nel mondo del gaming, beh che dire l’ultimo gioco di un certo peso che ho platinato sicuramente è Monster Hunter Rise, che mi ha frustrato per via delle corone da ottenere ma allo stesso tempo mi ha divertita molto in modalità multiplayer.
Spulciando il tuo profilo si nota una percentuale piuttosto bassa di completamento, circa al 65%. Ti capita quindi molto spesso di sbloccare alcuni trofei e poi non completare fino al Platino. Come mai questa scelta? Cosa pensi di chi invece cerca di avere un profilo più completo possibile?
Si è vero il mio profilo non ha il 100% di tutti i giochi, questo perché a me piace prima di tutto provarli, vederli e se mi piacciono li continuo, oppure magari il gioco mi piace, ma decido per via del tempo e della situazione di stress che mi trovo tra casa e lavoro se fermarmi e cambiare genere o riprenderlo successivamente. Ovviamente ammiro tantissimo chi ha un profilo pulito ma mi dà come l’impressione che li non ci sia del divertimento, perché alla fine se avvii un gioco mi sentirei come obbligata a finirlo anziché godermi il gioco, punti di vista.
Parlaci del miglior tripla A e del miglior indie che tu abbia mai giocato.
Ehhhhh, bella lotta tra la saga dei Dark Souls & Bloodborne e anche Persona, ovviamente dire tripla A ok ma tutti hanno un genere differente. Invece miglior Indie sono indecisa tra Undertale e Stray sono entrambi stupendi.

Il tuo primo Platino è stato A Way Out, nel 2018, piccolo capolavoro di Hazelight Studios, gli stessi di It Takes Two. Che sensazione ti ha dato sbloccare questo importante trofeo?
A Way Out per me è stato un gioco fantastico! Una volta iniziato, più andavo avanti e più ero curiosa della loro storia e così lo platinai. Fu l’inizio della caccia ai trofei per divertimento e curiosità per via di scelte e sfide che un giocatore medio non farebbe mai.
La maggior parte dei tuoi Platini sono ottenuti da giochi in stile “showelvare”, ossia quai giochi di scarsa/pessima qualità che servono a scalare le classifiche. È una scelta dettata da una volontà di arrivare nei TOP italiani oppure ci sono altre motivazioni alle spalle?
Ah, quei giochini, mi hanno sempre fatto ridere e ogni volta mi meraviglio di ogni creazione come per esempio My Name is Mayo, mi ha fatto morire dalle risate e da li ho iniziato a prendere qualche giochino giusto per rilassarmi dallo stress, oppure magari alternarlo a giochi lunghi e frustranti. Poi uno di questi che ho scoperto e giocato con le lacrime agli occhi è stato “I’m in Love With Your Dead Grandmother” dove tra disgusto e risate ho deciso di platinare quel “capolavoro” e quindi continuo a dire che di questi giochini uno non dovrebbe vergognarsi, anzi si fa due risate anche.
Qual è il tuo approccio all’acquisto dei giochi? Acquisti alla cieca o ti informi prima? Giochi una prima run senza pensieri, o ti affidi da subito a guide? Tendi a condividere le tue scoperte e i tuoi trucchetti, o sei una “cacciatrice solitaria”?
Beh l’acquisto dei giochi in teoria è diviso a metà, perché io e il mio compagno Dariusgaiden siamo dei collezionisti, quindi acquistiamo quasi tutti i videogiochi (tranne i giochi sportivi che proprio non ci piacciono) in versione Collector’s Edition o Limited Edition.
Per quanto riguarda invece ai giochi vedo su internet solo le ore di completamento e se posso giocare una prima run senza guida in modo tale da non dover rigiocarlo mille volte per raggiungere il platino.
Quando platino un gioco se qualcuno chiede aiuto sui vari canali social se riesco a fornirgli qualche chicca senza fargli spoiler lo faccio volentieri, oppure gli do qualche consiglio su cosa deve fare prima in modo da non doverglielo far rigiocare di nuovo.
Quali sono i titoli che attendi di più per quest’anno o per l’anno prossimo, e perché?
Final Fantasy XVI, Alone in the Dark, Silent Hill 2 Remake, Remnant 2, Tekken 8, Lies of P, Stellar Blade. Molti sono titoli che già conosco e altri li aspetto perché mi intrigano abbastanza.

Tra i tuoi Platini più rari ci sono Power Rangers: Battle for the Grid, Friday the 13th e Dead by Daylight. Si tratta di tre giochi con lunghissime componenti online. Complimenti, innanzitutto, ma ora dicci, cosa ti ha spinto a raccogliere un Platino di tale rarità?
Follia! Ahahahahha! No, scherzi a parte, giochi come DBD mi divertono molto se giocati insieme a un gruppo di amici e quindi per me le ore sono volate come nulla! Poi quando uscì Friday the 13th mi innamorai ancora di più della tipologia di gioco, perché io amo tutto ciò che riguarda il mondo Horror e da li ho detto: “Perché no!” Invece per quanto riguarda Power Rangers lo Platinai per una gara privata tra platinatori.
Credi che i trofei abbiano influenzato o cambiato il tuo modo di giocare oppure sono solo una soddisfazione aggiuntiva che ti fa piacere ottenere?
Hanno cambiato molto il mio modo di giocare in due punti, uno negativo e uno positivo. L’aspetto positivo è che mi sono messa in gioco per vedere le mie abilità e poter gustare vari giochi con vari finali e mi ha spinto a fare delle cose nei giochi che non avrei mai fatto senza l’incentivo del trofeo. Il lato invece negativo che tra trofei glitch, bug o trofei impossibili rovinano molto l’esperienza di gioco in alcuni casi, però anche se alla fine non platino il gioco, amen almeno me lo sono gustato!
Per concludere, alcune domande flash…
- Prima i giochi o prima i trofei?
- I giochi
- Battle royale sì o battle royale no?
- No
- Fisico o digitale?
- Fisico tutta la vita
- FIFA o PES?
- Nessuno dei due
- COD o Battlefield?
- COD
- Storia o gameplay?
- Storia
Grazie ancora e alla prossima, se vorrai!
Grazie ancora a voi per l’opportunità!
