Episodio 4: What Ails You
Ma dove diamine è finito Batman? E’ questa la domanda che ci siamo fatti una volta finito il quarto episodio, nonché penultimo, della seconda stagione di questa serie Telltale. Non per qualche strano evolversi della trama o colpo di scena roboante, ma perché per tutto il tempo, in questo caso, vestiremo i panni di Bruce Wayne. Almeno in base alle scelte che abbiamo fatto nelle puntate precedenti, scelte che, sappiamo, spesso, nel caso dei giochi Telltale, essere “finte”. Ma che, in questo caso, senza che gli sviluppatori abbiano sbandierato più di tanto la cosa, potrebbero offrire due esperienze molto diverse in base alle azioni che avete eseguito in passato, soprattutto all’inizio. Anche questo episodio, dopo il terzo, è allora una rottura di scatole che non va a parare da nessuna parte? Assolutamente no.
A sorpresa What Ails You è un concentrato di azione altamente spettacolare, senza tempi morti, ben calibrati, che non annoia mai, complice una longevità inferiore rispetto al solito, dato che il tempo necessario per completare l’episodio scende dalle quasi due ore all’ora e mezza scarsa – ma non ce la sentiamo proprio di vederlo come un difetto, nel 2018, se questa maggiore durata è legata a miriadi di incontri casuali e chiacchere evitabili, come nel peggior gioco di ruolo giapponese.
Eccoci, allora, senza scadere nello spoiler, infilare il naso dove non dovremmo, ossia presso la Bodhi Spa, con chi non dovremmo, ossia l’associazione di cattivoni autonominatasi Pact. Finiremmo per scoprire cose che forse non vorremmo, infine, per quanto siano pericolose per l’incolumità di Gotham e dunque essenziali da conoscere per salvarla.
Ma Bruce Wayne non è certo uno che si ferma alle prime difficoltà, e i problemi preferisce affrontarli piuttosto che mettere la testa sotto la terra; deciderà allora di prendere in pugno la situazione, per quanto possibile dati i numerosi personaggi il cui ruolo è ancora sfumato e di difficile decifrazione per le scelte eseguite in sede di scrittura da parte di Telltale. L’adrenalina non manca e la trama procede bene, con qualche colpo di scena e un paio di situazioni dalla forte componente atmosferica, quella disturbata del Joker.
Si tratta di una piccola perla dunque, questo quarto episodio? Ni, perché il gameplay, ancora una volta, non elargisce alla fame del videogiocatore praticamente in nessun caso meccaniche ludiche vagamente intriganti; piuttosto queste si rivelano essere banali ed elementari non appena si va fuori dal seminato (leggi anche: quick time event, che, a sua volta, non è che sia proprio l’ultimo ritrovato del game design). La cosa è legata al fatto che, come anticipato, saremo per la quasi totalità del tempo in controllo di Wayne, e non di Batman, cosicché le fasi investigative, ad esempio, siano andate completamente a farsi benedire.
Certamente più oculata è stata la selezione di scelte lasciate al giocatore, alcune veramente molto pesanti, non tanto in riferimento agli alleati o pseudo-tali (Alfred, Selina, Tiffany, Gordon, Amanda Waller) ma piuttosto ai villain (mister Freeze, Harley Quinn, Bane, Joker). Ma si torna sempre allo stesso punto. Quanto peseranno, queste, nell’economia finale della storia?
[…] Il primo episodio della prima stagione di Batman – The Telltale Series è disponibile gratuitamente su iOS – questa invece la recensione del primo, fantastico episodio della seconda stagione, “The Enigma…. […]
[…] tempi, ne sono un esempio i vari progetti di Telltale, basati sui franchise di The Walking Dead e Batman, ma il re delle avventure grafiche rimane The Secret of Monkey Island. E’ da qui che Ken […]
[…] Se ancora non l’avete fatto, in attesa del secondo episodio, potete consultare la nostra recensione del primo capitolo dedicato all’Enigmista. […]
[…] Telltale ha da poco rilasciato il trailer di lancio del quarto episodio di Batman: The Enemy Within, serie Telltale di cui vi ha già parlato il nostro Dario. […]
[…] gli sviluppatori a riprendersi dal disastroso terzo episodio? Rimanete con noi e lo scoprirete, intanto vi lasciamo al trailer ufficiale del nuovo […]