Sviluppatore: Ludipe & Friends Publisher: Zerouno Games Piattaforma: PS4 Genere: Puzzle Giocatori: 1-2 PEGI: 3 Prezzo: 3,99 €
Un genere che non passerà mai di moda è sicuramente quello dei puzzle game, proposto su console, cabinati e più recentemente dispositivi mobili in varie versioni: uccelli da lanciare, bolle da far scoppiare e chi più ne ha più ne metta. Ludipe & Friends ci propone una nuova sfida con Bleep Bloop; ecco la nostra recensione.

Il rosso e il giallo
Prima di tutto è indispensabile chiarire chi dei due protagonisti sia Bleep e chi invece sia Bloop, dato che gli stessi sono due quadrati colorati identici tra loro, se non per il colore. Complice l’assenza di qualsivoglia trama, facciamo affidamento sul titolo del gioco e sulla lista trofei, scoprendo che Bleep sarà il quadrato giallo e Bloop quello rosso.
Lo scarno menù iniziale permetterà al giocatore di iniziare una nuova partita o continuarne una già avviata premendo sul tasto Play, mentre il classico ingranaggio farà accedere alle semplici opzioni per regolare il sonoro del titolo. Le tinte pastello, forse esageratamente accese, di questo menù ci accompagneranno per tutta l’avventura e faranno da base per identificare i mondi di cui si compone la campagna.
Cinque aree di tonalità diverse includeranno ognuna un totale di altrettanti livelli di difficoltà crescente in cui sarà necessario muovere i nostri cubi e sfruttare le pareti e una serie di dispositivi speciali per riuscire a radunare Bleep e Bloop su una sorta di tappetino luminoso che rappresenterà la conclusione del livello.

Scivola scivola scivola
Per come l’abbiamo raccontato finora, Bleep Bloop sembra davvero un puzzle game privo di elementi di sfida. Niente si discosta di più dalla realtà, dato che a rendere i nostri spostamenti complicati ci penserà un sistema di scivolamento che non ci permetterà di bloccare il movimento in linea retta di uno dei cubi a meno di non incontrare un ostacolo sulla nostra strada.
Il movimento dei cubi, affidato ognuno a una delle due levette del nostro DualShock, sarà quindi automatico. Il giocatore potrà soltanto decidere la direzione dello spostamento e dovrà quindi utilizzare la propria materia grigia per muovere gli ostacoli oppure i cubi colorati per ottenere la traiettoria ideale per completare un livello. Oltre alle pareti, infatti, Bleep e Bloop potranno sfruttarsi l’un l’altro come appoggio, a patto di non cozzare a metà strada durante un movimento oppure di non schiacciarsi, pena la morte di uno dei due eroi e la necessità di ricominciare il livello.