Primo PianoDex - Recensione

Dex – Recensione

Publisher: Dreadlocks Ltd., Techland Developer: Dreadlocks Ltd.
Piattaforma: PS4 Genere: RPG 2D Giocatori: 1 PEGI: 16 Prezzo: 19,99 €

Come apparirà la nostra società in un futuro lontano? In passato molti si sono posti questa domanda ispirando opere famose come Ritorno al Futuro o Terminator, dove l’evoluzione tecnologica gioca un ruolo fondamentale nella società. Dex si ispira agli ideali di questi capolavori del cinema, riproponendo la propria visione del futuro in un contesto cyberpunk dove installare impianti sugli umani è ormai la normalità, mentre la società si spezza sui dilemmi morali relativi all’uso eccessivo dei dispositivi cibernetici. Dreadlocks propone ai videogiocatori della console casalinga di mamma Sony il suo capolavoro originale, portandolo a pubblicare recentemente la remastered Enhanced Edition. Scopriamo insieme se vale la pena immergersi in questo mondo fantascientifico.

Dex

Vieni con me se vuoi vivere

Colei che apre le danze alle vicende del gioco è ovviamente Dex, protagonista che dà il nome al titolo, una ragazza come le altre, braccata dal Complesso, un’organizzazione che controlla tutte le principali corporazioni e che per qualche motivo è intenzionata ad eliminare la ragazza. Dopo una fuga per il rotto della cuffia, grazie anche all’aiuto del misterioso personaggio Raycast, arriverà il momento del contrattacco. Seppur il dilemma uomo-macchina è il tema principale del gioco, Dex riesce comunque a rivisitare qualcosa di già visto in modo molto profondo, riuscendo a distinguersi dalle altre produzioni videoludiche e non. Tutto scorre molto bene, seppur pecca per originalità, se siete infatti fan del genere fantascientifico i temi principali ci sono tutti: c’è la classica multinazionale corrotta, ci sono i ribelli che insieme a noi guideranno una ribellione, c’è il mentore che ci insegnerà a padroneggiare i nostri poteri. Considerando comunque che il risultato finale è molto gradevole, la scelta di mantenersi sui classici del genere e non strafare con qualcosa di nuovo si è rilevata una scelta vincente.

Dex

Sia la trama principale che le missioni secondarie dimostrano di possedere un anima Cyberpunk, un anima visibile in ogni particolare di gioco, un’anima che mostra la vita di Harbor Prime, la cittadina che fa da sfondo alle vicende di gioco, una cittadina sporca e grezza, piena di loschi traffici e attività al limite del lecito. Tutto si amalgama perfettamente con la trama, persino le missioni secondarie non vengono considerate eventi scollegati al mondo di gioco, ma vanno ad approfondire molte delle vicende che vengono narrate, andando ad espandere la trama con particolari unici, permettendo di approfondire le vicende fino ad esplodere in uno dei tre finali presenti a fine corsa.

Dex

Un po’ di questo, un po’ di quello, misceliamo e…

Il gameplay di Dex è una miscela tra GDR puro, picchiaduro a scorrimento stile anni ’80, un pizzico di Metroidvania e una spruzzata di platforming: il mix è davvero sbalorditivo seppur con qualche lieve difetto tecnico. All’inizio Dex, come per il giocatore, sarà spaesata ed intimorita, con la sola possibilità di menare le mani, Dex agli occhi del mondo sembra davvero un normale essere umano (tralasciando la possibilità di collegarsi al cyberspazio senza ricorrere a nessuna apparecchiatura). Nelle prime fasi quindi, potremo solo affrontare i nemici in una combo a due colpi, oppure colpendoli di sprovvista in modalità stealth. Vedremo che proseguendo col gioco la nostra eroina si potenzierà, evolvendo anche le possibilità di gameplay: utilizzo delle armi da fuoco e melee, hacking, doti da scassinatrice, carisma per puntare sulla parlantina piuttosto che sulla forza bruta, il tutto molto simile a quello che accade con Fallout. L’hacking è un elemento fondamentale del gameplay, grazie ad un’abilità speciale Dex potrà impossessarsi di qualsiasi tipo di tecnologia nemica, dalle torrette alle telecamera ad ogni dispositivo elettronico, semplicemente infiltrandoci all’interno del cyberspazio. L’hacking avviene con un minigioco molto simpatico, in stile twin stick shooter.

Dex

Gli elementi GDR ci sono tutti, i punti esperienza si acquisiscono sconfiggendo nemici o facendo determinate azioni, oppure attraverso l’utilizzo di consumabili, ad ogni level up saranno elargiti punti abilità da spendere per potenziare le caratteristiche di Dex, l’aspetto diventa ancora più ramificato quando avremo la possibilità di installare gli innesti cibernetici presenti in gioco, permettendo di raggiungere aree prima impossibili da esplorare, grazie ad esempio i salti potenziati e attacchi elettrici.

Dex

Da non sottovalutare il livello di difficoltà, molto stimolante già nelle prime fasi di gioco, infatti dovremo pensare bene prima di affrontare più nemici, e dovremo analizzare il loro pattern di attacchi per capire cosa fare in quella determinata situazione: parare gli attacchi, schivare o colpire! Ogni nemico avrà un proprio pattern, consiglio quindi di non avere un approccio spensierato in quanto tale metodo ci porterà ad un rapido game over. Si nota che però la curva di difficoltà va abbassandosi man mano che la nostra protagonista evolve, anche se il gioco cerca di intervenire con nemici sempre più potenti una Dex ben attrezzata può tranquillamente far fronte a qualsiasi minaccia, senza grosse difficoltà.

Il sovrapporsi di mondi

Purtroppo la curva di difficoltà non è l’unico difetto, può capitare a volte che il gioco si blocca per ripartire qualche istante dopo,  soprattutto nelle fasi di Cyberspazio e, se proprio vogliamo essere pignoli, c’è anche qualche problema di localizzazione, infatti non tutti i testi sono tradotti in italiano. A parte questo il lato artistico invece risulta essere molto affascinante, con il suo stile disegnato e colori vagamente sul dark che riesce ad adattarsi bene con l’atmosfera di gioco. Anche la longevità è buona,  ci vogliono circa 16 ore per completare il gioco includendo anche gran parte delle missioni secondarie, al costo di 19 euro, un ottimo rapporto qualità/prezzo insomma.

Dex

Trofeisticamente parlando: una cyber passegggiata

I trofei di Dex possono essere suddivisi in tre tipologie: quelli legati alle missioni secondarie, quelli legate alla storia e quelli legati ad alcune azioni o collezionabili di gioco. Nessuna di queste tre categorie è difficile da completare. In effetti, a parte qualche trofeo mancabile, raggiungere l’agognato traguardo e sfoggiare in collezione il trofeo di platino non è un compito impossibile: Dex è un’esperienza godibile anche per i cacciatori di trofei.

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Vincenzo Ficetola
Salernitano DOC, romano per adozione, lavora nell'ambito della formazione e consulenza inquinando il mondo imprenditoriale con le sue idee. Appassionato di videogiochi già in tenera età, si diletta a mipiacciare, cinguettare e scrivere dove gli capita, anche sui muri.