Quella di Door Kickers è una piccola saga, realizzata dagli sviluppatori di KillHouse Games, che include due capitoli con un’impostazione da strategico in tempo reale e visuale dall’alto e quel Door Kickers: Action Squad che è l’oggetto della nostra recensione. In quest’ultima proposta siamo al comando di una squadra di soldati SWAT e dobbiamo vedercela contro i nemici a suon di porte sfondate, proprio come dice il titolo. Per saperne di più in merito, non dovrete fare altro che dare una lettura alla nostra recensione di Door Kickers: Action Squad.
Sfondiamo un po’ di porte
Non c’è una vera e propria storia all’inizio del gioco. Possiamo scegliere un soldato, un equipaggiamento e un’abilità e lanciarci in missione. Siamo soldati SWAT e ci sono delinquenti pericolosi di cui prendersi cura. Tra i nostri compiti c’è anche la liberazione di ostaggi e il disinnesco di bombe. Non abbiamo bisogno di altri contesti e premesse. Alla base di qualsiasi cosa c’è il concetto che abbiamo degli ordini e dobbiamo eseguirli.
Vecchia scuola
Door Kickers: Action Squad è uno sparatutto bidimensionale a scorrimento orizzontale che guarda alla vecchia scuola del genere. Si tratta di un gioco in pixel art spalmato su ben ottantaquattro livelli, suddivisi in sette capitoli. I livelli vengono presentati come in un gioco per smartphone, con una valutazione finale di massimo tre stelle. Per ottenere il massimo dei voti dobbiamo portare a termine l’obiettivo senza uccidere innocenti, senza morire ed eliminando ogni nemico.
Nella modalità principale, che possiamo affrontare da soli o con un amico in locale o in rete, controlliamo un personaggio a scelta. Questo si può scegliere tra sei alternative, ognuna con le sue caratteristiche e abilità uniche. Abbiamo infatti l’assaltatore e l’uomo di sfondamento, ma anche l’unità antisommossa e l’agente federale. Giocando si ottengono punti abilità da usare per migliorare le caratteristiche del protagonista. Le stelle conquistate nei livelli si usano invece per acquistare nuove armi o equipaggiamento.
Abili e arruolati
Nei livelli possiamo sparare, attaccare corpo a corpo e interagire con oggetti e persone. Ogni nemico ha un approccio diverso. Molto utile è il calcio per abbattere le porte che dividono le stanze, anche perché se un nemico è vicino può essere stordito ed eliminato più facilmente. Le interazioni sono invece con gli ostaggi da salvare, con porte, ascensori o scale e con oggetti come, ad esempio, tessere per aprire porte particolari.
Ogni uccisione aumenta una barra divisa in segmenti. Ogni segmento sblocca un potenziamento che possiamo usare a scelta: nuovo giubbotto antiproiettile, pacchetto salute, vita aggiuntiva e così via. Se la barra si riempie possiamo invece attivare l’attività speciale del personaggio. Una, ad esempio, permette di eliminare automaticamente tre nemici a schermo con l’aiuto di un cecchino. In caso di morte siamo invece costretti a ricominciare il livello, scegliendo un altro personaggio, usando un approccio diverso o sfruttando meglio i potenziamenti.
Modalità aggiuntive
Oltre alla modalità principale, Door Kickers: Action Squad presenta una modalità Torre Infinita e una modalità Zombie che aumentano la già buona longevità. Nella prima possiamo muoverci in un livello senza fine, nel quale solo liberare ostaggi aumenta la barra dei potenziamenti. Nella seconda rigiochiamo alcuni livelli con l’aggiunta di una minaccia zombi che complica notevolmente la progressione. Le aggiunte sono gradite estensioni del divertimento, ma è la modalità classica a costituire il fulcro del gioco.
Nel complesso, i livelli presentano un buon tasso di sfida e una buona costruzione, mai lineare. Anche se i singoli nemici sono facili da eliminare, trovarne tanti raggruppati o altri vicini agli ostaggi richiede un minimo di attenzione e strategia. Buona varietà anche nelle situazioni che incontriamo. Il gioco è molto divertente e, anche se semplice, ricco e altamente rigiocabile. Non possiamo comunque andare oltre un sette su dieci nella valutazione perché la meccanica alla base di Door Kickers: Action Squad è una e una soltanto.
La grafica in pixel art è deliziosa e molto curata. Anche se nemici e ambientazioni si ripetono, essi vengono combinati in modo diverso e ogni livello sembra molto diverso dagli altri. Musica ed effetti sonori richiamano gli arcade degli anni Novanta e sono integrati perfettamente nel contesto.
Trofeisticamente parlando: SWAT, baby, SWAT
I cinquantadue trofei di Door Kickers: Action Squad sono ottenibili semplicemente giocando a lungo. Bisogna completare i mondi disponibili ottenendo il massimo della valutazione, eliminare un certo numero di nemici con ogni personaggio e sfondare tantissime porte. Anche altri trofei legati ad azioni varie si ottengono senza difficoltà, ma con un buon investimento di tempo e di ripetizione dei livelli.