Earth Defense Force 5 – Recensione

Sviluppatore: Sandlot Publisher: D3 Publisher Piattaforma: PS4 Genere: Avventura Giocatori: 1-2 (Online: 2-4) PEGI: 12 Prezzo: 49,99 € Italiano:

Diciamoci la verità, ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sognato di tornare bambino. Un periodo unico e senza problemi in cui l’unico pensiero era divertirsi guardando cartoni animati e giocando ai videogiochi. Un periodo in cui, spinti dalle nostre passioni, desideravamo ardentemente possedere super poteri per poter spazzare via i cattivi e difendere il pianeta Terra e l’intera umanità. Questo, evidentemente, è stato il sogno nel cassetto dei ragazzi di Sandlot e il loro pensiero principale quando, nell’ormai lontano 2003, hanno sviluppato e pubblicato il primo Earth Defense Force.

Questa serie, palesemente ispirata a film quali Godzilla, King Kong o Independence Day, ha riscosso un mediocre successo grazie al suo stile spensierato e nel corso degli anni è stata protagonista di numerosi capitoli pubblicati su varie console. Adesso è arrivato il momento di difendere la Terra in esclusiva su PlayStation 4; Earth Defense Force 5, dopo più di quindici anni passati dalla pubblicazione del primissimo episodio, saprà ancora divertire e dire la sua in un mercato ormai profondamente cambiato?

I difensori della Terra

Se fate parte della ristretta nicchia di fan della saga, scordatevi quanto accaduto nei capitoli precedenti, il titolo edito da D3 Publisher si presenta come un reboot e consente ai nuovi giocatori di immergersi completamente in questo spaventoso universo. La trama che compone Earth Defense Force 5 è, dunque, basata sul primo incontro dell’umanità con una razza aliena, avvenuto nel 2022. L’Earth Defense Force è una forza multinazionale militare privata che si occupa della difesa della Terra in caso di incontri ravvicinati del terzo tipo.

Seppur non ci siano mai stati contatti, la società, negli ultimi anni, si è rafforzata molto con la costruzione di numerosi veicoli armati e per migliorare i rapporti con la sempre più diffidente opinione pubblica ha aperto ai visitatori il centro di reclutamento numero 228. Lo scopo di questa giornata è dimostrare a tutti che l’EDF svolge il proprio compito in tutta sicurezza ma, sfortunatamente, l’enorme struttura viene attaccata da formiche giganti; al tempo stesso un gigantesco UFO inizia a distruggere indistintamente tutte le principali città del mondo.

Al contrario di quanto accadeva nei vecchi titoli della serie, in Earth Defense Force 5 prenderemo il controllo di un semplice civile che, impegnato nella sicurezza dei visitatori della base, si ritrova invischiato in un’invasione aliena. Senza rendersene nemmeno conto, il nostro sprovveduto eroe si trova costretto a imbracciare un’arma per affrontare una crisi globale. Un antico saggio recitava: conoscere il nemico è il primo passo per affrontarlo. Chi sono e cosa vogliono questi esseri dal nostro pianeta? I numerosissimi alieni raffigurati in questo gioco sono una razza superiore che può contare su una tecnologia avanzata che surclassa di gran lunga quella umana, e l’unico scopo sembra essere quello di portare tutto alla distruzione.

Riusciremo a diventare dei soldati modello e ad aiutare l’EDF a decidere le sorti della Terra? Sarebbe bello saperlo ma la narrazione di Earth Defense Force 5 risulta essere inconsistente dato che, a conti fatti, il tutto si traduce con uno “spara a qualsiasi cosa si muove”. Quanto appena descritto, infatti, è solamente accennato in vignette che descrivono la missione selezionata.

Spara e non pensare ad altro

Una volta avviato il gioco, selezionata la missione iniziale e completato il brevissimo tutorial, verrete subito gettati nella mischia. Il gioco sviluppato da Sandlot è la versione semplificata di un classico sparatutto in terza persona; scordatevi le coperture in stile Uncharted o Gears of War e la possibilità di poter mirare. Difatti l’unica cosa che conta in Earth Defense Force 5 è sparare, non importa a chi o a cosa, l’importante è sparare.

La caratteristica principale di questo titolo è la presenza di quattro classi diverse, presenti già in Earth Defense Force 4.1, che cambiano radicalmente lo stile di gioco da adottare. Il Ranger è il classico soldato di fanteria versatile e adattabile a qualsiasi situazione. Questa classe è inizialmente equipaggiata con un fucile d’assalto e un lanciarazzi e le sue abilità consentono di migliorare le statistiche di base, di sprintare e di chiamare dei veicoli di rinforzo. Il Wing Diver è il personaggio più divertente da utilizzare grazie al jetpack in dotazione, che consente di volare per qualche secondo, al fucile al plasma caricabile e al fucile a pompa laser. L’Air Raider è una classe di supporto in grado di schierare una stazione medica, delle torrette robot automatiche, scudi e raid aerei. Il Fencer è un soldato che comanda un lentissimo mech che trasporta due minigun o, in alternativa, uno scudo e un fucile a canne mozze.

Inizialmente questa classe è quasi inutilizzabile per via dell’eccessivo rinculo delle sue armi. Ogni classe presenta due aspetti diversi, il primo che è disponibile fin da inizio gioco e poi l’armatura standard EDF che viene sbloccata al livello sedici. In Earth Defense Force 5 è presente anche una piccola componente da gioco di ruolo; ogni nemico sconfitto lascia cadere delle casse contenenti dei punti esperienza per l’arma e per l’armatura, oltre che dei kit medici. Grazie alla loro raccolta è possibile potenziare le statistiche del personaggio in uso e, per la prima volta nella serie, delle classi non utilizzate, tramite un sistema di condivisione dell’esperienza (queste ultime, però, possono godere solamente della metà dei punti esperienza totali acquisiti).

Difendere la Terra non è mai stato così longevo grazie alle oltre cento missioni disponibili, senza contare le numerose missioni aggiuntive acquistabili tramite DLC. Noia? Assolutamente no, ci sono decine e decine di tipi diversi di enormi mostri e strambi alieni da fare a pezzi. Inoltre, la campagna di Earth Defense Force 5 può essere giocata in cooperativa online con altri quattro giocatori e in modalità cooperativa locale con un altro amico al vostro fianco. I cinque livelli di difficoltà (gli ultimi due sbloccabili completando il gioco), poi, contribuiscono ad aumentare la durata delle missioni e a utilizzare un pizzico di strategia alle difficoltà più elevate.

La grafica non è tutto… ma questa è davvero pessima

L’anno appena trascorso ci ha consentito di giocare delle vere e proprie opere d’arte. Titoli come Red Dead Redemption 2 e God of War hanno settato nuovi standard qualitativi, non solo dal lato del gameplay e della narrazione ma anche, e soprattutto, dal lato tecnico. Ovviamente Sandlot non ha potuto contare su un budget molto elevato per lo sviluppo del proprio videogioco e proprio per questo nessuno dovrebbe aspettarsi vette elevate come quelle dei due titoli citati in precedenza.

Tuttavia, Earth Defense Force 5 è stato presentato come un reboot della saga ed è stato il primo titolo a essere progettato in esclusiva per PlayStation 4; quantomeno era lecito aspettarsi un miglioramento del motore grafico rispetto ai capitoli precedenti. Purtroppo, come avrete ormai capito, non è stato così, i modelli poligonali risultano paragonabili a quelli di un brutto titolo della scorsa generazione e le animazioni, specie quella dei salti, sono al limite del ridicolo. Se da un lato il team ha sapientemente sfruttato l’hardware di PlayStation 4 per massimizzare il numero di nemici e di effetti presenti a schermo, dall’altro non ha fatto i conti con una pessima gestione del frame rate che, durante le situazioni più confuse, soffre di vistosi cali.

Le ambientazioni sono più grandi e distruttibili che mai rispetto al passato, ma questo si traduce con mappe troppo spoglie e con evidenti effetti di pop-up. Anche la gestione della telecamera, che in alcune situazioni sembra non essere centrata sul personaggio controllato, rientra tra le problematiche di questo quinto capitolo. Per concludere non si salvano nemmeno i comandi; vi consigliamo caldamente di modificare i tasti della corsa, del salto e della schivata (dovrete farlo per ogni singola classe disponibile). Per quanto riguarda il comparto sonoro, invece, bisogna dire che il doppiaggio inglese è realizzato così male da riuscire a strappare qualche risata, specialmente quando faremo cantare il nostro protagonista. In questo titolo non è presente la localizzazione italiana e nemmeno dei sottotitoli in lingua inglese per consentire ai giocatori di capire i dialoghi durante le missioni.

Trofeisticamente parlando: invasione di trofei

L’elenco di Earth Defense Force 5 è composto da quaranta trofei suddivisi in ventisei di bronzo, nove di argento e quattro d’oro, oltre che il trofeo di Platino. Ben trentadue di essi verranno sbloccati portando a termine la modalità campagna al 100%; per ottenere i restanti trofei vi basterà compiere semplici azioni come, ad esempio, rianimare cinquanta giocatori in co-op e raggiungere un determinato numero di punti vita con ogni classe.

VERDETTO

Specifichiamolo subito, Earth Defense Force 5 è un titolo che ha difetti tecnici inaccettabili nel 2019. Tralasciando una grafica a malapena gradevole per la scorsa generazione e delle animazioni al limite del ridicolo, le principali qualità di questo capitolo sono il suo gameplay spensierato, una gigantesca mole di missioni e una divertentissima modalità co-op, anche locale. Earth Defense Force 5 è senza ombra di dubbio il più completo della saga, anche se risulta ancora difficile poterlo consigliare al di fuori della sua ristretta nicchia di utenti fedeli.

Guida ai Voti

Alberto Lanzidei
Nato con la passione per la PlayStation è cresciuto coltivando l'amore verso tutti i generi di videogames. I suoi hobby, oltre il gaming, sono le auto e la palestra.

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