Hero Defense – Recensione

Sviluppatore: Happy Tuesday Publisher: Headup Games Piattaforma: PS4 Genere: Strategico Giocatori: 1 PEGI: 7 Prezzo: 29,99 € Italiano:

I tower defense non hanno lasciato un grande segno nel mondo dei videogiochi; i gamer, infatti, non hanno mai potuto vedere un gioco di questo tipo degno di nota sugli schermi delle loro console. Nel 2009 il genere ha però subito un’inversione di tendenza nel mercato grazie alla pubblicazione del gioco PopCap Games, Plants vs Zombies. Da quel momento in poi i tower defense hanno vissuto una vera e propria epoca d’oro grazie alle centinaia di pubblicazioni free-to-play su mobile, e con l’uscita poi delle simpatiche e folli piante sulle console fisse, anche i più diffidenti hanno potuto apprezzarli. Purtroppo l’essenza stessa del genere porta a una certa monotonia. Proprio qui, però, spunta lo studio Happy Tuesday, con sede a Berlino, che di recente ha provato a rivoluzionare un intero genere con la nascita di Hero Defense. Sarà capace di replicare il successo di Plants vs Zombies? Scopriamolo insieme.

Un bel minestrone di generi

Spuntato quasi dal nulla, il gioco pubblicato da Happy Tuesday ci pone di fronte a un nuovo concept, mostrando come ci si possa approcciare in maniera totalmente differente a una meccanica di gioco. Curiosi di scoprire in cosa consiste Hero Defense? Non vi resta che continuare con la lettura.

Il sistema dei tower defense resta quasi totalmente invariato, ma viene mixato sapientemente alle meccaniche dei MOBA e degli RPG; nel gameplay, infatti, ci sono forti componenti ruolistiche. Per cominciare, diversamente dai classici tower defense in cui si hanno strutture fisse, in Hero Defense avremo anche il totale controllo dei nostri personaggi, potendoli spostare a nostro piacimento e decidendo le zone migliori in cui abbattere le orde di nemici.

Durante il corso del gioco impersoneremo Jack Sanders, un cacciatore di vampiri che scoprirà che la città in cui è nato è stata distrutta dal suo malvagio padre, il conte Necrosis, imitazione del più famoso Dracula. Con la promessa di uccidere il padre partirà il viaggio di un Jack in cerca di vendetta; ben presto incontrerà Barrows, un simpatico vecchietto in cerca di rivalsa a sua volta. In totale il nostro party, oltre ai due appena citati, sarà composto da altri tre personaggi, ognuno con le proprie ragioni per volere uccidere Necrosis.

Bisogna sempre usare l’ingegno

Il team composto dai cinque protagonisti risulta essere variegato e, se all’inizio i personaggi vi sembreranno i soliti stereotipi, proseguendo con il gioco imparerete ad apprezzarli e ad amarli. Oltre alle differenze caratteriali che li distinguono, i personaggi avranno abilità e armi completamente differenti tra loro, facendo sì che ognuno di essi sia più efficace contro un determinato tipo di nemico. Ad esempio Jack sarà fondamentale per abbattere le orde di vampiri ma totalmente inutile contro gli scheletri, che verranno sterminati da Barrows. Questa meccanica di gioco tiene sempre alta l’attenzione del giocatore, che dovrà usare tutto il suo ingegno per sfruttare al massimo ogni membro del party.

Ogni mostro ucciso rilascerà delle sfere azzurre che permetteranno al nostro personaggio di caricarsi oppure di far entrare in battaglia un nuovo eroe. Se all’inizio il gioco vi potrà sembrare relativamente semplice, con il procedere delle missioni la faccenda si farà sempre più complessa e per poter proseguire servirà livellare e potenziare al meglio l’intero party. A supporto avremo pozioni magiche, come quella congelante o velenosa, e anche il favore dei cittadini, che potremo richiamare durante le missioni per abbattere un’intera orda di mostri. Una volta finito un livello sbloccheremo una nuova difficoltà dello stesso (fino a sbloccare l’endless mode), che ci consentirà di sbloccare delle stelle necessarie per proseguire nell’avventura principale.

Una città da ricostruire

Dicevamo che il gioco subisce forti influenze dagli RPG, e infatti a ogni missione completata riceveremo utilissimi punti esperienza che ci consentiranno di acquisire nuove abilità e migliorare quelle già in nostro possesso. Potremo anche potenziare le armi dei nostri eroi grazie a potenti rune, che potremo acquistare nello shop oppure ricevere grazie al completamento di particolari sfide all’interno delle missioni della campagna.

Durante lo sviluppo dell’avventura non saranno solamente i nostri eroi e il loro equipaggiamento a essere potenziati, a nostra disposizione avremo infatti un’intera cittadina da dover ricostruire e migliorare. Sbloccheremo negozi, come quello delle rune e delle abilità. L’avventura principale, unica modalità di gioco presente, potrà essere completata in una decina di ore circa in base alle vostre abilità. Per fortuna le missioni risultano essere rigiocabili, poiché saremo sempre spinti dalla voglia di potenziare completamente la nostra città e gli alberi delle abilità di tutti i personaggi. Bisogna anche specificare che la trama è purtroppo priva di mordente; non si seguiranno mai con reale attenzione i dialoghi che, al contrario, sembreranno quasi una sorta di perdita di tempo aspettando la prossima orda.

Non solo rose e fiori

Happy Tuesday mostra, all’interno di Hero Defense, tutti quegli errori di gioventù che uno studio appena creato può riscontrare. La versione PlayStation 4 provata risulta infatti essere afflitta da parecchi problemi, come una localizzazione dei sottotitoli non proprio perfetta; soprattutto nel menù principale noteremo che nelle finestre di dialogo ci sarà un mix tra la lingua italiana e quella inglese. Gli stessi sottotitoli potevano essere studiati con maggiore attenzione, dato che risultano così piccoli che per essere letti rischierete la cecità. Il difetto peggiore però deriva da una cattiva gestione del display di gioco; l’area della schermata, infatti, finirà fuori dal televisore facendovi perdere alcune importanti informazioni.

Anche il gioco, durante i caricamenti, ci suggerirà di andare a regolare i bordi, ma di questa funzione non vi è la minima traccia. Siamo sicuri e speranzosi che il team di sviluppo sia già al lavoro su una patch che andrà a correggere e risolvere queste gravi mancanze. Per quanto riguarda il lato grafico e sonoro, non vi è invece alcun problema; la grafica ha un simpatico stile cartoon del tutto gradevole. Il team ha lavorato in maniera ottima sul frame rate che risulta essere sempre stabile, anche durante le orde con un maggior numero di unità a schermo. Il comparto sonoro si compone di effetti e un doppiaggio in lingua inglese di ottima fattura, quello italiano non è invece presente. La soundtrack è di buon livello, ma non risulta essere adrenalinica come ci si potrebbe aspettare.

Trofeisticamente parlando: sarete voi i primi?

Hero Defense ha una lista che si compone di trentadue trofei. Al momento della scrittura di questa recensione il Platino risulta avere una percentuale di sblocco pari allo 0%… sarete voi i primi ad arrivare all’ambito premio? Il Platino risulta quindi essere abbastanza lungo anche se non molto complesso, nessun trofeo potrà essere mancato in quanto tutte le missioni del gioco potranno essere ripetute a piacimento.

VERDETTO

Happy Tuesday nasce con grandi intenti: spodestare Plants vs Zombies dal trono di miglior tower defense. Hero Defense, grazie al sapiente mix con il genere degli RPG, risulta essere un titolo molto entusiasmante, che si lascia giocare in maniera divertente. Purtroppo un prezzo di lancio eccessivo e alcuni gravi errori di sviluppo fanno sì che risulti un successo mancato. Tuttavia gli appassionati del genere troveranno pane per i loro denti, e una possibile futura patch andrà sicuramente a migliorare quello che è già un buon titolo.

Guida ai Voti

Alberto Lanzidei
Nato con la passione per la PlayStation è cresciuto coltivando l'amore verso tutti i generi di videogames. I suoi hobby, oltre il gaming, sono le auto e la palestra.