Sviluppatore: Bandai Namco Publisher: Bandai Namco Piattaforma: PS4 Genere: Puzzle Giocatori: 1-2 PEGI: 3 Prezzo: 29,99 €
A due anni di distanza dalla pubblicazione su Nintendo Switch, Bandai Namco ha deciso di portare anche su PlayStation 4 la versione riveduta e corretta di Katamari Damacy. Abbiamo vestito i panni del Principe e siamo tornati a rotolare per offrirvi una ricca recensione.

Roll me up
Dopo aver analizzato la storia di Katamari Damacy in un breve ma intenso speciale, siamo pronti a imbarcarci nella missione di ripopolare il cielo di stelle e costellazioni. L’opera originale, pubblicata oltre sedici anni fa, è stata mantenuta in toto, a partire dalla trama folle. Nei panni del giovane figlio del Re del Cosmo, semplicemente chiamato il Principe, dovremo scendere sulla Terra e far rotolare una sfera appiccicosa, il katamari, per ricreare le stelle distrutte per errore da nostro padre.
Alcuni simpatici filmati, doppiati in giapponese ma sottotitolati in italiano, daranno una continuità ai diciannove livelli di cui è composta l’avventura principale e in cui lo scopo sarà quello di accumulare oggetti fino a raggiungere una determinata dimensione oppure soddisfare particolari richieste che ci verranno mosse dal Re. Così facendo, scopriremo anche la storia bizzarra di alcuni umani legati a doppio filo con queste distratte divinità.

Arcobaleni per tutti
Chi avesse giocato la versione originale di Katamari Damacy su PlayStation 2, si sentirà a suo agio anche in Reroll, sottotitolo dato alla versione remastered del videogioco, dato che Bandai Namco ha scelto di non stravolgere le meccaniche. Il katamari sarà manovrabile sfruttando le due levette analogiche, potrà scattare e scalare piccole pareti, ma non potrà saltare. Mediante l’unica azione possibile, ossia il movimento, i giocatori verranno chiamati ad assorbire oggetti sempre più grandi, passando da puntine e caramelle per arrivare a persone, case e persino pezzi di continente.
Per quanto immutato, il gameplay di Katamari Damacy si dimostra ancora fresco e divertente a distanza di anni, tanto che saranno rarissimi i casi in cui, assorbendo un lottatore di sumo che sta facendo roteare un mostro marino, non scapperà un piccolo sorriso. Nonostante questo, è evidente una piccola mano di stucco per aggiustare alcune texture e rendere il titolo adatto a PlayStation 4, anche se purtroppo, durante i livelli, il Katamari Damacy Reroll sarà bloccato a trenta frame al secondo. Ci saremmo aspettati un salto di qualità, nonostante l’esperienza non ne risenta esageratamente.