RWBY: Grimm Eclipse – Recensione

Sviluppatore: Rooster Teeth Productions Publisher: Rooster Teeth Productions Piattaforma: PS4 Genere: Azione Giocatori: 1 (Online: 2-4) PEGI: 12 Prezzo: 19,99 € Italiano:

Subito dopo la chiusura della decima stagione della fortunata serie Red vs. Blue, nel lontano 2003, i ragazzi dello studio di Rooster Teeth si dedicarono alla creazione di un nuovo progetto chiamato RWBY, che viene ancora oggi pubblicato prima sul sito ufficiale e successivamente anche su YouTube. La serie ha ottenuto negli anni un successo stratosferico e così, al RTX del 2014, venne anche annunciato il videogioco dedicato, immergendo i giocatori in una storia del tutto nuova e nemici mai visti prima nella serie animata.

L’animo della cacciatrice

Come ci viene raccontato nei primi secondi del primo episodio della serie, l’intera opera si svolge su Remnant, un mondo popolato da uomini e terribili mostri chiamati Grimm, disposti a tutto pur di riportare l’umanità nella polvere da dove essa venne creata. Sfruttando la loro ingegnosità, però, gli uomini riuscirono a combattere il male creando strumenti atti a fermarli e da qui nacque quella che chiamano Polvere, una sostanza che possiede il potere di creare la magia.

Dopo pochi minuti facciamo subito la conoscenza di Ruby Rose, la nostra protagonista armata di falce, e ci vengono così mostrati i vari personaggi principali della serie quali Weiss Shnee, Blake Belladonna e Yang Xiao Long, sorellastra della nostra Ruby, che andranno poi a formare il team conosciuto come RWBY. La serie vede dapprima il gruppo di ragazze proteggere il mondo dai terribili Grimm e combattere contro le forze della fazione Zanna Bianca, successivamente però il team verrà separato e le nostre protagoniste si ritroveranno a combattere da sole.

Questa premessa è purtroppo importantissima dato che, se non avete mai seguito la serie animata, difficilmente riuscirete a capire qualcosa dei personaggi, della storia e dei nemici presenti in gioco. Il titolo, dopo avervi fatto selezionare uno dei quattro personaggi disponibili, vi lancerà subito nel pieno dell’azione senza darvi un minimo accenno di trama e, tutta quella che si svolgerà durante l’avventura, vi verrà spiegata passo passo dal dottore che rimarrà sempre in contatto con voi attraverso il cellulare. Non è quindi presente alcun filmato introduttivo o conclusivo e le uniche sezioni parlate avverranno sempre dopo qualche combattimento, senza comunque mai fermare l’azione di gioco.

La trama risulta quindi molto semplice e poco articolata; l’unico compito che abbiamo, e che porteremo avanti nel corso dei dieci livelli presenti, sarà quello di fermare un malvagio scienziato creduto morto in un incidente che, con la costruzione di un nuovo laboratorio, sfrutta il potere dei Grimm per inserirli nei propri ranghi e soggiogare il mondo.

Spero tu sia pronto per la rivoluzione!

Passiamo quindi al gameplay che, seppur divertente nelle prime fasi di gioco, anche questo risulta successivamente monotono e poco intelligente. Partiamo subito con il dire che, per un hack ‘n’ slash, il lock della telecamera è praticamente fondamentale e RWBY ne è totalmente sprovvisto. L’unico controllo della telecamera, oltre alla possibilità di muovere quest’ultima con l’analogico destro, è quella di centrarla alle spalle della protagonista, nulla di più; il tutto diventa quindi abbastanza macchinoso quando ci troviamo circondati da nemici che ci attaccheranno da ogni lato.

Il lock della telecamera su giochi simili fa sì che, durante i combattimenti, questa resti ancorata alle nostre spalle, in questo modo durante la frenesia di questi ultimi non dovremo preoccuparci di sistemarla continuamente; questo diventa un problema soprattutto quando si combatte vicino ai muri, in questo modo ci ritroveremo così a muoverci nelle piccole arene, spostandoci sempre verso il centro di esse per non incorrere in fastidiose morti o inutili danni.

Come dicevamo all’inizio, dopo le prime fasi di gioco il gameplay risulta parecchio monotono, questo perché, oltre alle combo basilari che avremo fin dall’inizio del gioco, non avremo quelle avanzate da sbloccare o imparare durante il viaggio; andremo quindi a utilizzare sempre le stesse mosse in continuazione e, purtroppo, sempre contro gli stessi nemici. I Grimm presenti, infatti, sono circa una decina e per tutti i dieci livelli ci ritroveremo a combattere sempre contro gli stessi fino al boss finale.

Bisogna comunque ammettere che il titolo è ottimizzato in modo eccellente e, oltre a essere di una fluidità eccezionale, non ha mai un calo di frame rate neanche nelle situazioni più concitate. Certo, graficamente non sarà un capolavoro tecnico, ma rispetta al 100% quella che è la serie animata portando su console gli stessi modelli poligonali visti nell’opera originale, denotando comunque una grande cura sia per quanto riguarda i personaggi, sia per quanto riguarda gli ambienti.

Per quanto riguarda la longevità del titolo, questa si assesta intorno alle sei ore totali per completare la prima run di gioco e purtroppo, se non siete particolarmente interessati ai trofei, c’è veramente poco altro da fare. Quello che sostanzialmente può aumentare le ore di gioco è la modalità Orda che, come facilmente intuibile, vi metterà al cospetto di orde di Grimm dove, da soli o in compagnia, dovrete sopravvivere il più a lungo possibile. Purtroppo non troviamo altre modalità all’interno del titolo, ma il gioco stesso vi offrirà alcune piccole sfide che, se seguite, vi porteranno a potenziare al massimo livello tutte le quattro ragazze presenti.

Ultima ma non ultima è la possibilità di giocare l’intera campagna in cooperativa fino a quattro giocatori; giocando con un team completo, il tutto diventa molto più frenetico grazie alla possibilità di creare combo di squadra. Purtroppo non esiste un’opzione di ricerca e verrete quindi lanciati sempre in una partita casuale, inoltre non sarà possibile accedere in un livello già avviato.

Trofeisticamente parlando: un Platino oscuro

RWBY: Grimm Eclipse ci permette di recuperare trentotto trofei, Platino compreso. La maggior parte di essi possono essere ottenuti giocando in singolo e completando la storia con ognuno dei quattro personaggi, e affrontando la modalità Orda; altri, invece, chiedono obbligatoriamente la cooperazione tra due o addirittura quattro giocatori e, a oggi, è davvero difficile trovare quattro persone casuali sfruttando il matchmaking. Se volete quindi sfoggiare questo Platino nella vostra bacheca, sarà necessario prima trovare altri tre compagni di avventure.

VERDETTO

RWBY: Grimm Eclipse riesce a portare su console un buon hack 'n' slash che purtroppo scivola su alcuni punti troppo importanti come il lock della telecamera, la varietà di nemici o di combo. Detto questo, resta comunque molto interessante l'opzione di poter giocare l'intero titolo in compagnia e, nonostante la longevità sia relativamente bassa, la modalità Orda può aiutare ad accumulare qualche ora di gioco in più. Se non avete nessuno con cui giocare, è praticamente impossibile trovare un team completo, ponderate quindi l'acquisto, perché resterete con molta probabilità da soli nelle terre di Remnant.

Guida ai Voti

Nicola Raiola
All'interno del mondo del Bit fin dal suo stato embrionale di UPSBlogit. Ha iniziato a giocare alla tenera età di quattro anni. Appassionato a ogni genere videoludico segue con passione, oltre ai videogame, anche film, anime e manga. Questo, purtroppo, è causa della sua instabilità mentale.