SNK HEROINES ~Tag Team Frenzy~ – Recensione

Sviluppatore: SNK Corporation Publisher: NIS America Piattaforma: PS4 Genere: Picchiaduro Giocatori: 1-4 (Online: 2-8) PEGI: 12 Prezzo: 49,99 € Italiano:

Nell’ultimo decennio il genere Picchiaduro ha ricevuto un’impennata decisamente favorevole, anche grazie all’esplosione degli eSport, portando a noi giocatori una vasta gamma di titoli che variano tra loro sotto molti aspetti. E’ indubbio che nonostante le note positive degli ultimi anni, come Injustice 2 o Dragon Ball FighterZ, ci siano stati degli scossoni non da poco, come The King of Fighters XIV, che, nonostante sotto il profilo contenutistico fosse un grande titolo, si è ritrovato con un lato tecnico obsoleto. SNK però non demorde e ci riprova, portandoci non un nuovo KoF bensì un titolo ricolmo di fanservice, che allo stesso tempo può divertire chi non mastica pane e picchiaduro; stiamo parlando, come da titolo, di SNK HEROINES ~Tag Team Frenzy~.

Un mondo di eroine

La trama è quanto di più banale possa esserci: non appena terminato il torneo del King of Fighters, molte lottatrici perdono i sensi e si ritrovano catapultate in una magione dove il loro compito è continuare a combattere nel tentativo di ritornare a casa sane e salve. Qui scoprono che il misterioso Kukri (già conosciuto in KoF XIV) ha in serbo un escamotage per strappare l’energia vitale dal corpo delle ragazze e avviare così il suo piano malvagio. Sotto il profilo della trama, non siamo certo di fronte a una scrittura da premio Oscar, anzi, il tutto è solo un semplice pretesto per farci lottare senza sosta nelle poche arene disponibili e con i pochi personaggi presenti.

SNK HEROINES (per abbreviare), infatti, ci porta un roster composto da sole ragazze e tutte prese direttamente dalla serie principale, The King of Fighters. Il roster, come dicevamo, risulta molto striminzito, dandoci la possibilità di scegliere tra solo quattordici combattenti, il che risulta molto limitato in un picchiaduro che, come suggerisce il titolo, fa del tag team il suo cavallo di battaglia.

Entrati nel menù principale, facciamo la conoscenza delle più classiche modalità presenti, partendo dalla storia. Tale modalità ci permetterà di affrontare purtroppo solo sette combattimenti, boss finale compreso; nonostante il cambio del team, l’inerzia lascerà comunque i filmati del tutto invariati. Abbiamo poi quella che è la modalità principale del titolo: Combattimento. Qui troviamo tutte le modalità necessarie per una piacevole esperienza offline, partendo dall’immancabile scontro versus, dove potremo affrontare un avversario umano in locale o la classica CPU, la modalità Sopravvivenza che metterà a dura prova le nostre abilità facendoci affrontare scontri sempre più difficili, mantenendo però l’energia del precedente duello, l’immancabile addestramento e un breve ma efficace tutorial che, trattandosi di un titolo che si discosta parecchio dagli standard offerti dal genere, si rivela utilissimo per apprendere i comandi base delle nostre eroine.

Purtroppo è da segnalare il mancato funzionamento totale del comparto online, non a causa degli sviluppatori, questo va detto, ma derivante dal fatto che i server risultino completamente deserti; in fase di recensione, infatti, non siamo riusciti a provare nessuna delle due modalità online presenti, Partita veloce e Stanza, a causa dell’assenza di giocatori.

Parola d’ordine: semplicità 

Arriviamo quindi al punto focale del titolo: il gameplay. Come dicevamo in precedenza, SNK HEROINES si discosta parecchio dagli standard offerti dagli altri picchiaduro e si rifà molto a quanto già visto nell’alpha test di Rising Thunder; in gioco abbiamo infatti un tasto dedicato all’attacco debole (che porterà all’esecuzione di una breve autocombo da tre colpi) un tasto per l’attacco medio e un tasto dedicato alla mossa speciale (eliminando del tutto i quarti di luna e le mezzelune); tutte le altre combinazioni posso essere eseguite semplicemente premendo i soliti tasti più le frecce direzionali. Il picchiaduro risulta quindi molto abbordabile per chiunque, portando in gioco combo davvero semplicissime e senza nessuna difficoltà di esecuzione. Viene da sé, comunque, che approfondendo il titolo si andranno a creare combo sempre più lunghe e complesse e servirà quindi il dovuto tempismo per concatenare le mosse.

Dato lo stile di gioco particolare, è un peccato non trovare una sezione dedicata alle combo (le classiche sfide che troviamo in tutti gli altri picchiaduro); starà quindi ai giocatori testare con mano le lottatrici e portare sul campo di battaglia le proprie personalissime mosse e, dato che il titolo prevede esclusivamente combattimenti in tag, risulta molto interessante creare combo sempre più lunghe e articolate.

Sotto l’aspetto grafico siamo di fronte a un totale rifacimento di quanto già visto in The King of Fighters XIV con la patch 1.10; i movimenti risultano inoltre molto meno legnosi e più fluidi rispetto al capitolo principale ma, graficamente, siamo comunque una generazione indietro rispetto alla concorrenza. A limitare questa carenza, però, ci pensa la modalità personalizzazione che ci permette di modificare a nostro piacimento tutte le lottatrici presenti, fortunatamente senza spendere un centesimo in valuta reale. Tutto ciò che troveremo nel negozio sarà acquistabile tramite la valuta in-game, ottenibile giocando: si parla di tre costumi per ogni personaggio oltre a vari accessori da equipaggiare per personalizzare il nostro avatar.

Segnaliamo, infine, l’aggiunta di tre personaggi DLC crossover quali Thief Arthur, nata dalla collaborazione con Square Enix e rapita dal mondo di Million Arthur, serie nata come gioco di carte, poi trasposta in adattamenti manga e anime; Skullo Mania, apparso per la prima volta in Street Fighter EX e rivisto successivamente in Fighting EX Layer; MissX, boss finale del picchiaduro SNK Gals’ Fighters, che altri non è che l’alter ego di Iori Yagami, protagonista della serie The King of Fighters con indosso un’uniforme scolastica e una maschera da ninja per nascondere il volto.

Trofeicamente parlando: frenzy platinum

SNK HEROINES ~Tag Team Frenzy~ ci permette di recuperare un totale di quarantaquattro trofei, Platino compreso, dove, oltre a completare la modalità storia per ben sette volte con team preselezionati, sarà necessario combattere in tutte le modalità di gioco un discreto numero di volte, oltre che riuscire a battere ben trenta avversari di seguito in modalità sopravvivenza. Troviamo anche tre trofei dedicati al comparto online; fortunatamente ci viene chiesto esclusivamente di completare un match per ogni modalità presente, quindi anche trovando un amico sarà questione di minuti prima di completarli tutti. E’ indubbio che il trofeo che richiederà più tempo per essere ottenuto sarà Ricchezze… tutte mie!, che chiede di ottenere ben 500.000 oro (Dragon Ball FighterZ vi ricorda qualcosa?).

VERDETTO

SNK HEROINES ~Tag Team Frenzy~ è sicuramente un buon titolo che può rallegrare qualche serata in compagnia, ma che certamente non arriverà mai ai livelli competitivi della serie di Street Fighter, di Dragon Ball FighterZ o The King of Fighters. Il gioco può essere apprezzato da chiunque grazie alla sue semplicità d'uso ma, con i pochi stage presenti, le pochissime lottatrici e una modalità online inesistente a causa delle scarse vendite del titolo, può annoiare presto. Si consiglia il titolo ai soli fan sfegatati della serie SNK o a chi apprezza il fanservice dei titoli nipponici.

Guida ai Voti

Nicola Raiola
All'interno del mondo del Bit fin dal suo stato embrionale di UPSBlogit. Ha iniziato a giocare alla tenera età di quattro anni. Appassionato a ogni genere videoludico segue con passione, oltre ai videogame, anche film, anime e manga. Questo, purtroppo, è causa della sua instabilità mentale.