Spiral Splatter – Recensione

Sviluppatore: Neonchimp Games Publisher: Sometimes You Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS Vita, Mobile) Genere: Arcade Giocatori: 1 PEGI: 3 Prezzo: 5,99 € Italiano:

Dopo aver distrutto blocchi con Energy Invasion e aver salvato i nostri compagni in Save the Ninja Clan, è arrivato il momento di analizzare con cura l’ultimo titolo da Sometimes You. In maniera del tutto inaspettata, questo Spiral Splatter si rivela essere un gioco che, per quanto breve e povero di contenuti, riesce perfettamente nell’intento di spremere le meningi al videogiocatore e di fargli passare diverse ore di divertimento. Non perdiamoci però in inutili chiacchiere e lanciamoci subito ad analizzarlo.

Una sfera per domarli e nel buio… splattarli

Ricordate quel gioco d’abilità in cui, impugnando un anello, si doveva procedere lungo un filo metallico evitandone il contatto? Ecco, Spiral Splatter si basa proprio su questa tipologia di rompicapo. Il nostro obiettivo è infatti quello di completare il più velocemente possibile tutti i livelli disponibili, cercando di evitare naturalmente il contatto con le pareti. L’idea nel complesso funziona e se consideriamo anche che tutto questo è il frutto del lavoro di una persona sola (nascosta dietro lo pseudonimo di Neonchimp Games), non possiamo far altro che apprezzare. Oltre all’idea in sé, che risulta molto originale, il punto di forza risiede senza dubbio nell’ottima parabola d’apprendimento implementata.

Il primo gruppo di livelli si basa su meccaniche molto semplici, come muoversi agilmente lungo un percorso o una spirale. Con il procedere del gioco, tutto questo viene sostituito velocemente con l’introduzione di alcuni enigmi ambientali che dovranno necessariamente essere risolti per completare i livelli rimanenti. Nonostante interruttori, pareti mobili e teletrasporti vari, l’aspetto importante che ci permetterà di avere la meglio sul gioco è da ricercarsi nella coordinazione occhio-mano del giocatore. Il controllo della sfera è infatti affidato all’analogico sinistro del nostro controller che, tramite movimenti precisi, dovrà guidarla lungo i percorsi con precisione e velocità.

Oltre a muovere normalmente la sfera, avremo anche la possibilità di farla rotolare in maniera più veloce. Questa possibilità, nonostante favorisca il completamento dei livelli in maniera più rapida, comporterà un notevole innalzamento della precisione richiesta e dei riflessi pronti. La velocità, però, è un aspetto molto importante per questo Spiral Splatter. Infatti, una volta completato un livello, ci verranno assegnate da una a tre stelle a seconda del tempo impiegato. Le stelle ottenute, oltre a rendere disponibile tutta una serie di trofei, sbloccheranno anche le sezioni più avanzate, permettendo così di accedere ai livelli più complessi del gioco.

Questa produzione targata Sometimes You soffre però di due problemi significativi che, sebbene in maniera limitata, finiscono inevitabilmente per abbassarne la valutazione complessiva. Il primo di questi è senza dubbio il level design. Questo, nonostante abbiamo considerato originale l’idea in sé, non riesce mai veramente a sorprendere. Gli enigmi proposti, per quanto complessi, possono essere risolti con una veloce analisi iniziale, che contribuisce anche a limitare le prove richieste per il completamento. Il secondo e, per fortuna, ultimo problema risiede nella scarsità di contenuti. I circa cento livelli proposti infatti difficilmente porteranno via più di una manciata di ore. Se invece puntate al raggiungimento del Platino, dovrete considerare un’oretta aggiuntiva.

Il controllo è tutto

Come abbiamo detto in precedenza, la precisione dei comandi è l’aspetto più importante da analizzare per questa produzione. La possibilità di fare affidamento su dei controlli precisi e mai incerti è infatti la chiave per evitare di lanciare l’ennesimo controller contro il muro di casa. Per fortuna, però, i movimenti saranno sempre ottimizzati, così da permetterci di avere il controllo completo della situazione. Anche la parte tecnica non presenta alcun tipo di problema. Certo, la semplicità del gioco difficilmente poteva creare rallentamenti o problemi di qualche tipo, trovandoci però di fronte a un gioco prodotto da una sola persona, questo è senza dubbio un aspetto da lodare. La colonna sonora è invece fin troppo minimale. Questa si limita ai soli suoni di gioco e a qualche effetto sonoro di intermezzo per accompagnare il giocatore lungo ogni livello.

Anche questa volta è giunto il momento di fare l’oramai abituale constatazione sull’utilità di questi titoli su una console casalinga come PlayStation 4. Un gioco diviso in livelli veloci, facilmente ripetibili, semplice e immediato perché dovrebbe essere acquistato per poi giocarlo seduto su un divano? Data la natura stessa del gioco, quindi, Spiral Splatter finisce inevitabilmente per trovare la sua perfetta collocazione nell’ecosistema di PlayStation Vita. Fruire il gioco a piccole dosi, completando qualche livello occasionalmente, può infatti rendere maggiormente piacevole questa esperienza evitando di appesantirla eccessivamente, finendo anche per riempire quei momenti morti della giornata che difficilmente si riescono a occupare.

L’ultimo lavoro di Neonchimp Games risulta nel complesso buono e ottimamente sviluppato. Al di là infatti dei problemi derivanti dalla scarsità di contenuti, Spiral Splatter è in grado di regalare al videogiocatore diverse ore spensierate in compagnia di un rompicapo mai troppo complesso, ma comunque stimolante. Il prezzo a cui viene venduto risulta forse alto, ma, se durante qualche sconto riuscirete a portarvelo a casa con una manciata di euro, avrete fatto un ottimo acquisto. Il titolo è anche consigliato per tutti quei cacciatori di trofei che sono alla continua ricerca di Platini veloci e impegnativi.

Trofeisticamente parlando: trophy splatter

Nonostante ci troviamo di fronte a un titolo impegnativo da padroneggiare, gli step necessari per l’ottenimento del Platino non sono nulla di troppo complicato. Se avete già dato un’occhiata all’elenco trofei, già disponibile sul nostro forum, tolti quelli legati al completamento dei vari stage, avrete già capito che il grosso del tempo bisognerà dedicarlo a completare tutti i livelli con tre stelle. Per fare ciò, oltre a una conoscenza mnemonica dei livelli, dovremo fare totale affidamento sulla nostra abilità che avremo avuto modo di perfezionare proprio grazie a questo titolo. Se cercate un gioco dal Platino veloce ma comunque impegnativo, questo Spiral Splatter potrebbe fare proprio al caso vostro.

VERDETTO

Spiral Splatter è un gioco arcade molto semplice, ma che saprà impegnare anche il giocatore più scaltro. La sua forza non risiede infatti nel risolvere i diversi enigmi ambientali proposti, ma nel muoversi con maggiore velocità possibile in modo da ottenere il miglior risultato in ogni livello. Per quanto i più di cento stage possano sembrare un numero enorme, il titolo può essere facilmente completato in una manciata di ore. I contenuti, insieme a un level design scarno, sono i principali problemi che affliggono questa produzione.

Guida ai Voti

Ivan Presutto
Ivan, tra studio e basket, riesce a ritagliarsi il suo angolo della giornata per immergersi nel magico mondo dei videogiochi. Gioca un po' di tutto ma i generi preferiti sono: gli shooter (TPS e FPS) e gli action (in particolar modo quelli con una forte componente stealth). Se gli date un controller... sogna!