Tour de France 2018 – Recensione

Sviluppatore: Cyanide Studio Publisher: Focus Home Interactive Piattaforma: PS4 Genere: Sport Giocatori: 1-2 PEGI: 3 Prezzo: 49,99 € Italiano:

Una delle competizioni sportive più longeve e più apprezzate è il Tour de France, sfida ciclistica a tappe giunta, con quella del 2018, alla centocinquesima edizione. A farci vivere l’emozione dell’evento sulle nostre PlayStation 4 ci pensa l’omonimo titolo targato Cyanide Studio.

Da Noirmoutier-en-l’Île fino a Parigi

L’annuale edizione del Tour de France è in programma dal 7 al 29 luglio su un percorso totale di 3.351 chilometri, con partenza da Noirmoutier-en-l’Île, e arrivo, come da tradizione, a Parigi sugli Champs-Élysées. In questo contesto, fatto di sfide tra velocisti e scalatori, si insinua l’opera di Cyanide Studio che, dal lontano 2009, detiene i diritti ufficiali della competizione, senza contare l’esperienza accumulata con le opere della serie Pro Cycling Manager. Alcune critiche mosse al capitolo dello scorso anno hanno spinto il gruppo ad apportare una serie di migliorie e modifiche alla loro opera, vista spesso dai fedelissimi come un copia-incolla delle versioni precedenti.

Ecco quindi che, accanto alla enorme quantità di licenze ufficiali (nonostante alcuni team manchino all’appello), troviamo subito alcune novità per quello che riguarda le competizioni. Oltre all’immancabile Tour, al Giro del Delfinato e alla Parigi-Nizza, fa per la prima volta la sua comparsa anche la Parigi-Roubaix, giocabile sia nella carriera che come gara secca. Gli appassionati di ciclismo potranno così cimentarsi in una serie di prove giocabili sia in singolo, comandando un intero team oppure un singolo corridore, sia in multiplayer locale, con la possibilità di sfidare o collaborare con un amico in split-screen.

Un vero campione

Dopo aver completato un breve tutorial, consigliato sia ai neofiti del genere che ai veterani, sarà possibile finalmente iniziare a pedalare per scalare le classifiche scegliendo tra le possibilità offerte dal gioco. Pro Team è una delle due modalità cardine: al giocatore verrà data la possibilità di creare da zero la propria squadra, scegliendo una divisa tra quelle disponibili e un nome. A questo punto saremo chiamati ad assumere un gruppo di ciclisti che potranno essere poi sostituiti da corridori migliori man mano che otterremo successi.

La modalità in sé e per sé ripropone quanto visto negli anni passati. Il giocatore avrà la possibilità di avviare, a patto di essersi qualificato, una serie di eventi divisi in tappe nelle quali potremo controllare un singolo ciclista e dare ordini tramite radio al nostro team. Tutte le tappe potranno essere giocate (correndole per intero o accelerando certi passaggi) oppure simulate, anche se, a qualsiasi livello di difficoltà, l’IA non sembra in grado di gestire in maniera ottimale le gare, con conseguenze spesso disastrose per la nostra classifica. Tutte le competizioni per cui non saremo qualificati invece andranno saltate, elemento che genera forse uno dei problemi più fastidiosi: per andare alla competizione successiva dovremo simulare la totalità delle gare, il che genererà lungi tempi morti che obbligheranno il giocatore a fissare lo schermo consapevole che non trarrà beneficio da questo tempo perso.

Voglio diventare un ciclista

Una delle maggiori novità introdotte in Tour de France 2018 è la modalità Pro Leader, che si affianca alla già citata Pro Team e promette al giocatore di avere un diverso punto di vista per quello che riguarda le gare. Oltre a dover creare da zero il proprio team, infatti, si verrà chiamati a generare un alter ego virtuale il cui aspetto non influirà sulle sue abilità (e questo punto viene ribadito più volte) ma che avrà il merito aumentare il coinvolgimento, soprattutto se creeremo un corridore simile a noi o semplicemente realistico.

La nostra “creatura” avrà quindi la possibilità di farsi strada nel mondo del ciclismo per puntare a diventare il campione del Tour e addirittura il migliore a livello mondiale, acquisendo esperienza in base ai risultati ottenuti in carriera. Tutto ciò che riusciremo a fare, dal completamento di tappe fino alla vittoria di intere competizioni, ci permetterà infatti di migliorare i nostri attributi e diventare sempre più forti, sfruttando nel frattempo la finestra di mercato per ottenere anche migliori compagni di team. In maniera non dissimile da quanto avverrà in Pro Team avremo la possibilità di modificare e gestire la nostra squadra con l’unica differenza che uno dei ciclisti sarà stato creato noi, rendendo di fatto questa modalità una sorta di copia aggiornata della precedente.

Ma dove vai, bellezza in bicicletta?

Chi volesse un’esperienza più leggera potrà cimentarsi nella modalità Gara, che permetterà di giocare in singolo o multiplayer una gara… singola, e in Sfida, che proporrà prove specifiche ai giocatori per mettere a dura prova le loro abilità. Uno degli aspetti migliori di Tour de France 2018 è comunque legato alle numerosissime licenze che Cyanide Studio è riuscita a ottenere negli anni. Gli appassionati di questo sport potranno vivere l’esperienza dei loro eventi preferiti comodamente seduti sul divano.

L’impegno profuso dal team è evidenziato anche dai nomi ufficiali dei vari ciclisti, con tanto di abilità che rispecchiano quelle delle loro controparti reali, nonché dei team, che metteranno a schermo tutti i vividi colori del Tour e tutti i loghi ufficiali. Per quanto riguarda invece il comparto tecnico, nessuna variazione sul tema a livello di grafica, con modelli poligonali molto simili tra loro e rimasti probabilmente a qualche anno fa e occasionali rallentamenti, che fortunatamente non compromettono l’esperienza di gioco. La telecronaca, scialba e priva di mordente, sarà disponibile solamente in lingua inglese così come i commenti prima e dopo la gara, nonostante il gioco offra una buona traduzione scritta in lingua italiana.

Trofeisticamente parlando: meglio di Chris Froome

L’ampio elenco trofei di Tour de France 2018 racchiude una vasta serie di coppe in cui trova spazio anche un luccicante Platino, per ottenere il quale sarà però necessario diventare dei veri e propri campioni del gioco. Diventare fuoriclasse del Tour de France a modalità Leggenda, infatti, è una sfida che potrebbe togliere il sonno anche ai ciclisti più incalliti.

VERDETTO

Trattandosi di uno sport con diffusione decisamente inferiore, soprattutto in Italia, rispetto a calcio, basket e simili, Tour de France 2018 è un titolo riservato ai fan sfegatati della competizione, che troveranno all'interno del gioco tutto quello che hanno sempre sognato. Le modalità cardine del titolo sono in grado di regalare ore di divertimento agli appassionati, ma il titolo non è al momento stato in grado di sistemare alcuni difetti storici della serie. Se amate il Tour e tutte le competizioni collegate, comunque, non farete fatica a passare ore di divertimento.

Guida ai Voti

Stefano Bongiorno
Nato e cresciuto in cattività, il giovane Stefano è stato svezzato a latte in polvere e Nintendo, cosa che lo ha portato con gli anni a dover frequentare svariati osteopati a causa delle deformazioni alle mani causati dall'uso di pad rettangolari. Oggi ha una certa età e scrive per il Bit, non perché abbia una scelta, ma perché altrimenti il boss Dario lo fustiga con le copie invendute di Digimon All-Star Rumble. Nel tempo libero si dedica occasionalmente al suo lavoro di commesso di telefonia e soprattutto alla caccia al Platino, con scarsi risultati.