Al di là del successo fatto registrare dalla serie Trial Fusion, questo genere motoristico non ha avuto, mai, una vasta gamma di titoli a disposizione da cui attingere. Dopo una vita passata su console Nintendo, ecco quindi che i ragazzi di Wobbly Tooth Games hanno deciso di colmare questa falla nello store PlayStation con il loro ultimo capitolo di Toy Stunt Bike. Questo Toy Stunt Bike: Tiptop’s Trials vi farà indossare i panni di una scimmia intenta ad attraversare complesse aree di gioco a bordo della sua fedele moto da cross. Se vi state chiedendo se avete letto correttamente quanto appena scritto, vi consigliamo allora di continuare la lettura. Tutto ha (apparentemente) una spiegazione logica.
Nell’immaginazione di un bambino
Questo duo composto da scimmietta e moto da cross può sembrare una cosa totalmente insensata, ma se lo si guarda con gli occhi di un bambino l’accoppiamento riesce ad avere un senso logico. Il mondo di Toy Stunt Bike: Tiptop’s Trials è costituito da percorsi costruiti con oggetti comuni che si possono trovare in una qualsiasi casa: coltelli, sedie, divani e perfino televisori. Questi circuiti, che hanno come ambientazione le diverse stanze della casa, non sono altro che vere e proprie creazioni frutto dell’immaginazione di un bambino, che riesce a vedere una semplice padella come una rampa su cui saltare o un paio di dadi come ostacoli da superare.
Dopo questo lavoro minuzioso, perché quindi scegliere una scimmia che guida una moto? Pensateci bene. Quando eravate piccoli non avete mai fatto guidare le vostre macchinine da personaggi improbabili solo perché riuscivano a incastrarsi perfettamente con il modellino di turno? Qui è esattamente la stessa cosa: un bambino che vuole percorrere la pista da lui creata con la sua motocicletta e l’unico personaggio che si incastra perfettamente è la sua scimmietta munita di cappello. Nulla di più semplice e spensierato. Toccherà poi a voi far muovere questa moto da cross lungo le diverse ambientazioni, attraversando anche i posti più impensabili all’interno di una semplice abitazione.
Ognuna delle sei stanze disponibili (camera, salotto, studio, giardino, bagno e cucina) offrirà la bellezza di altrettanti diversi circuiti, per un totale di trentasei tracciati originali. Se sarete abbastanza bravi da sbloccare tutti i trofei di tutti i livelli, come richiesto anche dall’obiettivo Tiptop’s Total Top Cups!, si sbloccheranno altri quattro stage segreti.
Questi circuiti avranno non solo un setting diverso, ma innalzeranno notevolmente il livello di sfida. Questo titolo non riesce infatti a offrire una difficoltà degna di nota, ma l’aggiunta di questi stage segreti potrebbe farvi ricredere su tutto. Sia chiaro, però, non saranno livelli impossibili da completare, ma semplicemente occorrerà una maggiore attenzione e abilità per superare anche l’ostacolo apparentemente più semplice.
Le basi del trial
Da un punto di vista contenutistico, l’offerta proposta da questo Toy Stunt Bike: Tiptop’s Trials si conferma essere piuttosto discreta, esattamente come le possibilità offerte dal gameplay. Le uniche manovre permesse si limiteranno all’accelerare e al frenare, mentre con la levetta sinistra si potrà bilanciare il peso della scimmietta sulla moto. Utilizzando proprio questa feature, potrete sfruttare i tempi in volo per compiere frontflip o backflip, utili solamente per incrementare il punteggio del livello e sbloccare il relativo trofeo. Per completare ogni stage al 100% si dovranno guadagnare tutti e tre i trofei presenti relativi al tempo di completamento, ai punti accumulati e alla raccolta delle tre bandierine speciali lungo il tracciato.
Per colpa di stage fin troppo simili tra loro, anche il level design proposto non riuscirà a convincere appieno. Solo il cambio di ambientazione sarà in grado di farci percepire qualcosa di nuovo. All’interno dei percorsi di una singola stanza, i livelli si diversificheranno solamente per una disposizione diversa degli ostacoli, andando poche volte a rendere più impegnativo il percorso o a differenziarlo dal precedente. Anche l’inserimento di alcune funzionalità di personalizzazione poteva rendere migliore tutta l’offerta, grazie magari a diversi modelli di moto o vestiti per il nostro speciale pilota. L’unica cosa che influenzerà positivamente la rigiocabilità sarà la classifica mondiale, che renderà omaggio ai piloti che riusciranno a ottenere un maggior numero di punti o completeranno il tracciato nel minor tempo.
Contrariamente al resto, il lavoro svolto da Wobbly Tooth Games sulla parte tecnica merita di essere segnalato. Grazie a una grafica ben fatta, colorata e fanciullesca, il titolo potrebbe sembrare indirizzato solo a un pubblico giovane, invece anche i videogiocatori di vecchia data potrebbero rimanere positivamente sorpresi. Il buon livello di ottimizzazione permetterà infine di percorrere i diversi stage senza incappare in fastidiosi bug, rendendo quanto più fluida possibile l’intera esperienza. Con il comparto sonoro la situazione peggiora, principalmente a causa della risicata scelta di brani presenti. Le tracce in sé non saranno per nulla male, ma dopo averle sentite in loop per diverso tempo le vostre orecchie avranno bisogno di una pausa.
Trofeisticamente parlando: una scimmia di Platino
Così come traspare dalla lista trofei disponibile sul nostro forum, la difficoltà nel raccogliere ogni singolo trofeo di questo Toy Stunt Bike: Tiptop’s Trials sarà praticamente nulla. Proprio per questo, forse, i ragazzi di Wobbly Tooth Games non hanno voluto inserire un trofeo Platino. I soli otto trofei disponibili, sette d’argento e uno d’oro, potranno essere ottenuti in una manciata di ore senza creare particolari difficoltà. L’unico meritevole di attenzione sarà quello relativo ai cento e otto trofei che richiederà una buona dose di velocità, abilità e conoscenza dei singoli stage. A primo impatto potrebbe anche essere un titolo appetibile, ma la mancanza del Platino potrebbe far storcere il naso ai cacciatori più esigenti.
