The Eternal Cylinder – Recensione

Sviluppatore: Ace Team Publisher: Good Shepherd Entertainment Piattaforma: PS4 Genere: Avventura Giocatori: 1 PEGI: 12 Prezzo: 24,99 € Italiano:

Essere una creatura debole e indifesa in un mondo ostile, non è mai una bella cosa. Ma i protagonisti di The Eternal Cylinder non sembrano farsene un problema e sono pronti a sopravvivere a ogni costo! I piccoli trebhum sapranno adattarsi e sfuggire all’estinzione oppure periranno provandoci? Scopritelo nella nostra recensione.

The eternal Cylinder

Adattati o muori

Darwin l’aveva detto: chi non è in grado di adattarsi all’ambiente circostante è destinato a perire. I trebhum lo sanno benissimo e mettono in pratica diverse strategie per sopravvivere ai numerosi pericoli presenti nello strano mondo che chiamano casa. Sicuramente la più temibile e incombente minaccia che li affligge è quella del Cilindro.

La storia dei nostri piccoli amici inizia con la nascita di un trebhum, immediatamente il piccolo essere si trova a dover scappare da un enorme e inarrestabile cilindro di pietra che tenta di schiacciarlo. Questo enorme cilindro rotante non si sa da dove venga o dove vada, l’unica cosa certa è che è talmente lungo da non poterlo aggirare e praticamente inarrestabile. A dir il vero ci sono delle colonne che, se attivate correttamente, potranno fermarlo. Questo stop lascia un po’ di tempo per esplorare la parte di mondo in cui ci si trova catapultati dopo essere frettolosamente sfuggiti al Cilindro. Ma queste colonne non rappresentano una soluzione permanente bensì solo momentanea. Infatti se i trebhum usciranno dall’area di protezione il cilindro ricomincerà a rotolare, e loro a scappare.

La piccola porzione di mondo che sarà a disposizione delle piccole creature conterrà ogni volta diversi elementi. I trebhum sono indifesi ma hanno una caratteristica incredibile, se assorbono una determinata sostanza saranno in grado di mutare e assumere caratteristiche peculiari. Alcuni elementi faranno crescere delle zampe che produrranno balzi poderosi, altri conferiranno la capacità di creare la preziosa acqua che gli servirà per sopravvivere, altri ancora trasformeranno il loro corpo in una fonte di luce ambulante e così via. Queste mutazioni saranno necessarie per superare dei puzzle ambientali e procedere con la strana storia che viene narrata.

eternal cylinder

Qual è il senso della vita?

Sperduto e solo, il primo trebhum capirà presto che non è così irrimediabilmente perso e soprattutto che non è solo in questo mondo ostile! Dopo pochissimo tempo infatti, il nostro momentaneo protagonista incontrerà un uovo e potrà farlo schiudere, liberando così un altro trebhum. Altri ne verranno dopo di lui e nel viaggio che intraprendono diversi moriranno. Una coscienza collettiva guiderà queste creature verso santuari, grotte e portali creati dai loro predecessori. In questi luoghi incontreranno degli anziani o troveranno degli artefatti che li renderanno più forti e li istruiranno per consentire loro di continuare a sperare di sopravvivere.

The Eternal Cylinder è un’avventura survival che svelerà piano piano le sue carte, prima le mutazioni, poi la necessità di provvedere alla ricerca di acqua e cibo, poi il dover scappare, non solo dal Cilindro, ma anche dai suoi strani e assurdi servitori. Tutto questo facendoci credere di poter esplorare liberamente il mondo che incontriamo, mentre la storia è guidata e ogni tassello che completiamo ci porterà a quello successivo. Così, lentamente ma inesorabilmente, la strana e complicata trama decollerà e non riusciremo a smettere di giocare finché non scopriremo cosa accadrà a queste dolci creature.

Ma come si gioca con questi “cosetti”?

La storia di The Eternal Cylinder merita di essere vissuta e assaporata, ma anche il gameplay va lodato per la sua originalità. La proboscide dei nostri trebhum sarà uno strumento essenziale, infatti si rivelerà utile per aspirare qualsiasi cosa nei dintorni.
Con questa potremo raccogliere cibo per sfamarci e anche le sostanze per innescare le diverse mutazioni. La stessa protuberanza sarà utilizzabile anche per sparare acqua o altri oggetti per scacciare i predatori o, trovata la mutazione giusta, per emettere suoni terrificanti o, ancora, per scatenare fiammate incandescenti in grado di scaldarci durante le traversate di lande gelide.

Durante il gioco sarà possibile cambiare il trebhum che stiamo impersonando, questo ci darà accesso alle diverse mutazioni in nostro possesso, in modo da adattarci perfettamente alla situazione in cui ci troviamo. L’unico neo nel gameplay è proprio il passaggio da un trebhum all’altro, il tasto dedicato (R1) ci farà spostare solamente tra i due animaletti più vicini, mentre, per selezionare uno diverso da questi due, dovremo tenere premuto lo stesso tasto e selezionarlo manualmente. Questa cosa si rivela piuttosto scomoda nei momenti di fuga o quelli più concitati.

The eternal cylinder

Che mondo è mai questo?

La grafica di The Eternal Cylinder è minuziosamente curata, i soggetti sono originali e molto belli, e i colori scelti, così acidi e caldi allo stesso tempo, ci proiettano in una dimensione quasi onirica che accompagnano benissimo la storia che stiamo vivendo. Peccato che ogni tanto ci siano delle sbavature nel rendering delle scene e queste appaiano poco profonde, le compenetrazioni degli oggetti che spesso avvengono, non aiutano in questo senso. Il comparto sonoro invece è sempre all’altezza e anche le musiche si adattano bene alla dimensione trasognante ed eterea di tutto il titolo.

Trofeisticamente parlando: poche coppe, poca gloria

L’elenco trofei di The Eternal Cylinder è piuttosto scarno e manca la coppa più amata dai cacciatori di trofei cioè quella di Platino. Ma, nonostante il numero di coppe sia esiguo, non sarà così facile conquistarle tutte. Il trofeo dorato infatti prevede di provare tutte le mutazioni e vi possiamo garantire che non sono poche e inoltre alcune sono difficili da scovare. Chi vorrà completare tutte le coppe avrà il suo bel da fare, perché anche le altre coppe richiedono un attento impegno e una buona dose di esplorazione.

VERDETTO

La storia di The Eternal Cylinder accompagnerà i piccoli trebhum nel loro disperato viaggio verso la sopravvivenza e noi saremo gli artefici del loro destino. In grado di mutare per adattarsi alle avversità che incontrano questi animaletti non demordono e affronteranno l'enorme cilindro rotolante che minaccia la loro vita senza alcuna paura. Divertente e a tratti commovente siamo sicuri che questo gioco vi regalerà alcune ore di emozioni.

Guida ai Voti

Daniele Citerio
Lo zio "citte", avete presente quello zio strano che fa cose strane in posti strani? Arrampica pareti di roccia su alte montagne, scala le cascate di ghiaccio, fa yoga in mezzo alla spiaggia e poi, ve lo trovate in salotto attaccato alla play a giocare senza manco considerarvi? Ecco, sono io!