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Uncharted 4: alla scoperta del “teaser” – Speciale

Si è aperto con il video “teaser” dedicato ad Uncharted 4 l’evento di Spike Tv dedicato al lancio di PlayStation 4  negli States. Una bomba che prima o poi doveva essere lanciata dai ragazzi di Naughty Dog, creatori e sviluppatori della saga. Purtroppo però il video risulta molto criptico e non mostra nessuna fase di gameplay o cut-scene. Sempre durante la conferenza però, i “cagnacci” hanno rivelato di aver nascosto dei suggerimenti all’interno del video: cerchiamoli insieme!

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Innanzitutto è chiara l’ambientazione di Uncharted 4, che ci farà scoprire le selvagge terre africane, passando per le isole più affascinanti del continente. I protagonisti saranno probabilmente i pirati del 17° e 18° secolo, e i loro ricchi bottini che Nate cercherà di ritrovare. Infatti possiamo affermare quasi con certezza che sarà ancora Nathan Drake il protagonista dell’avventura, dato che Playstation Russia ha commesso la gaffe di citarlo in un post: “Siamo lieti di condividere con voi notizie importanti: il primo trailer di PlayStation 4 per Uncharted! Dove pensate che il destino porterà Nathan Drake?” La notizia tra l’altro risulta piuttosto affidabile, dato che nel 2010 la stessa Playstation Russia aveva annunciato con tre settimane d’anticipo l’annuncio di Mass Effect 3 (che fenomeni… NdD).

Ritroveremo quasi sicuramente Nate anche in Uncharted 4
Ritroveremo quasi sicuramente Nate anche in Uncharted 4

Tornando al teaser, il primo posto a comparire in video è il Capo di Buona Speranza, estremità meridionale della Penisola del Capo in Sudafrica. Un piccolissimo pezzo di terra che però ha ospitato grandi navigatori del calibro di Bartolomeu Dias che definì il posto “Capo tempestoso”, Vasco da GamaLuís de Camões che citò il Capo nel suo poema epico. Comunque la leggenda più famosa legata al posto è sicuramente quella del famoso olandese volante, che secondo il mito interruppe il suo viaggio proprio a Capo di Buona Speranza, e secondo il mito la sua anima è rimasta proprio sulle Coste del Capo.
Il secondo suggerimento può essere ricollegato alla scritta che compare proprio sopra il Madagascar, che recita “Every betrayed us all” (Every ci ha traditi) riferendosi al famoso pirata Henry Every. Il mito narra che Every, diventato capitano della nave “Fancy” attaccò la più grande imbarcazione del Gran Mogol, la grande Ganj-i-Sawai  saccheggiando le enormi ricchezze indiane. Sarà questo il tesoro che il nostro Nathan cercherà di ritrovare? Forse.

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Per Dio e per la Libertà, recita il motto degli anarchici pirati della Libertalia

Nell’immagine qui sopra potete notare il segno sull’isola africana di Sainte-Marie e la frase “For God and Liberty“. Parole non casuali, legate alla Libertalia, leggendaria colonia fondata dal pirata Thomas Tew e collocata proprio sull’isola di Saint-Marie. La Libertalia è un mito nella storia della pirateria per i suoi principi e valori di libertà: dichiaravano guerra contro gli stati oppressivi e i legislatori, attaccando le loro navi, facendo prigionieri e liberando gli schiavi. Notiamo anche la sigla “Hodie Mecum Eris In Paradiso” che tradotta dal latino significa “In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso” frase che secondo il Vangelo di Luca, fu detta da Cristo in croce.

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Gennaro Favatà
Detto anche Giovanni, dagli amici di Ubisoft. Newser, inviato, grafico e se sei fortunato lo trovi anche sul forum di PlayStationBit. Ama alla follia fumetti, cartoni animati, videogiochi e quanto di più colorato e nonsense ci sia, non disdegnando però generi più dark come l'horror e il noir. Inoltre, come ogni eroe che si rispetti, sa trattenere il fiato per dieci minuti.