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Annunciato Armored Core: Verdict Day

Namco Bandai Games Europe ha annunciato che porterà, in Europa e Australasia, per PlayStation 3 e Xbox 360, Armored Core: Verdict Day. Il mondo è in preda al caos. Le importanti risorse naturali necessarie per la sopravvivenza delle fazioni in guerra sono ricercate e contese in tutto il mondo con mortali Armored Core Mech. La differenza tra vivere o essere spazzati via starà nelle capacità di fare squadra e di personalizzare in modi innovativi i propri mech.
Nuove caratteristiche del gameplay saranno aggiunte per assicurare che i giocatori che scelgono di giocare da soli siano in grado di creare e reclutare una squadra di mech controllati dall’Intelligenza Artificiale e di poter fruire così delle tante modalità co-op e multiplayer, mentre un nuovo sistema di matchmaking garantisce che i giocatori trovino sempre le battaglie in un momento.
La modalità Operator torna da Armored Core V, cosicché i giocatori possano comandare tatticamente una squadra di Armored Core nelle missioni grazie alla trasmissioni di informazioni in tempo reale agli altri piloti. Armored Core: Verdict Day, inoltre, espande il ruolo degli Operator per comandare pienamente una squadra di mech controllata dal computer, creando così una modalità strategica in tempo reale.
Non solo, Armored Core: Verdict Day, garantirà ai giocatori di Armored Core V di importare i propri salvataggi per provare dei contenuti completamente nuovi con le Armored Core personalizzate nel titolo precedente. Si potranno poi personalizzare i mech con nuove parti, come armi, pezzi dell’armatura, scudi e booster. Le nuove opzioni di personalizzazione aiuteranno i giocatori a sincronizzare i loro mech con gli amici per la massima distruzione del campo di battaglia.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.