Dopo un mese di polemiche sul finale di Mass Effect 3, che ha visto la nascita di movimenti di protesta sui social network e petizioni per la sua modifica, Bioware ha ceduto e ha annunciato l’ uscita in estate del dlc “Extented Cut”. Questo DLC non cambierà radicalmente il finale, ma, attraverso numerose scene cinematiche, aggiungerà dettagli e chiarimenti sul terzo capitolo, personalizzandolo maggiormente in base alle scelte compiute dal giocatore durante la campagna principale. Ray Muzyca, co‐fondatore di Bioware e General Manager della divisione per Electronics Arts ha commentato: “Siamo estremamente fieri di Mass Effect 3 e del lavoro fatto da Casey Hudson e dal suo team. Dal lancio del titolo, abbiamo avuto modo di ascoltare il feedback dei nostri fan più appassionati e abbiamo deciso di agire di conseguenza. Con la produzione di Mass Effect 3: Extended Cut ritengo che sia stato raggiunto un ottimo compromesso per dare quelle risposte che i giocatori ci hanno chiesto senza snaturare la conclusione di questa saga ambientata nell’universo di Mass Effect così come è stata ideata nella visione artistica del team creatore della trilogia”.
Alla dichiarazione di Muzyka si sono aggiunte successivamente quelle di Casey Hudson, Executive Producer della serie: “Abbiamo rivisto le priorità dei nostri progetti post‐lancio per consentire ai fan di avere maggiore dettaglio nella conclusione del gioco, con nuovi contenuti in grado di aggiungere contesto al finale, di modo da rendere lo stesso ancora più personale per ciascuno dei giocatori”. Il nuovo DLC, scaricabile dal PSN, sarà gratuito fino all’aprile del 2014 (non chiediamoci il perchè di una scadenza…Va bene lucrare, però… Anzi, non va bene nemmeno quello!) per chi disporrà della copia del gioco e del pass online contenuto in esso (gli utenti proprietari di Xbox invece dovranno disporre anche un abbonamento live-gold attivo, altro particolare che dimostra lo volontà di lucrare a tutti i costi…). L’ annuncio per tutti i comandanti Shepard del globo è questo: conservate i salvataggi in attesa di conoscere l’esito del futuro della galassia.
