Nuova epoca, nuove attrezzature, nuove modalità
Un’altra delle novità introdotte è quella delle ricompense casuali, ottenute dopo le partite: da armi con caratteristiche uniche a personalizzazioni per il nostro personaggio, suddivise per rarità. Più di mille ricompense e trecentocinquanta combinazioni di armi diverse, daranno vita a due miliardi di diverse combinazioni, rendendo l’esperienza multiplayer di Advanced Warfare la più profonda e personalizzabile mai vista in un Call of Duty.
Parlando del gameplay, a parte quanto appena descritto, la formula è rimasta sostanzialmente la stessa vista in Modern Warfare 3. La cosa non è negativa, perché le novità riescono ad offrire un prodotto in ogni caso nuovo, inevitabilmente legato al passato ma proiettato comunque in avanti. Infine bisogna almeno parlare delle modalità, nuove o vecchie che siano: dalle più classiche “Capture The Flag” e “Deathmatch”, alle nuove “Uplink”, in cui dovremo portare una palla a destinazione con l’handicap di non poter attaccare trasportando la palla, “Momentum” e una nuova versione di “War”.
Tecnica di nuova generazione
Grazie al nuovo motore grafico ed alle capacità dell’hardware, Advanced Warfare risulta certamente il miglior Call of Duty di sempre dal punto di vista tecnico. Il titolo è promosso sotto questo punto di vista, regalando un’esperienza piacevole sia ai fan del brand, che ai novizi che stanno per acquistare il loro primo Call of Duty. Dal punto di vista sonoro, ci troviamo di fronte a buoni effetti ma per la soundtrack dovremo aspettare la versione completa del titolo, in cui nella modalità principale abbiamo ascoltato sempre ottimi accompagnamenti sonori, con il picco raggiunto da Modern Warfare 2.
httpvh://youtu.be/fGUaUV1-9us
Conclusione
Advanced Warfare, pur non discostandosi troppo dalla formula di gameplay già vista nei capitoli precedenti, riesce ad introdurre tante novità: dalla personalizzazione ai nuovi equipaggiamenti, questo Call of Duty promette di offrire una delle esperienze più complete e profonde per il brand. Attendiamo di saperne di più solo sulla modalità principale, che comunque dovrebbe essere degna di un blockbuster grazie alla partecipazione di attori come Kevin Spacey, che non ha bisogno di presentazioni, e Troy Baker, famoso per la sua interpretazione di personaggi come Booker di Bioshock, Joel di The Last of Us o il Joker in Batman: Arkham Origins.