FIFA 14 – Anteprima Hands-On [UPDATE]

Let’s Play FIFA

Un gioco molto più fisico e maschio, con tutto il rispetto per il gentil sesso, dunque. Rimanendo sul tema, io e alcuni colleghi, nonché, ormai, amici, non abbiamo potuto non notare un certo “alleggerimento” dei giocatori per quanto riguarda molte altre fasi di gioco (dribbling, scontri spalla a spalla, contrasti), che dava quasi la sensazione di giocare su un campo “insaponato”: rimane da capire se si tratta di una scelta ponderata per enfatizzare ancora di più le fasi di difesa del pallone, o semplicemente di una situazione temporanea, dal momento che, ripeto, la versione provata era solo pre-alpha.

Stessa sorte è toccata al pallone: quando si trovava in aria le animazioni della sfera erano un qualcosa di superbo, e, ne sono sicuro, faranno esultare come pazzi i videogiocatori che insaccheranno i “golassi” tanto cari ad Altafini, segnati con potentissime bombe da fuori. Ma ecco che, al rimbalzo con il terreno, il pallone prendeva improvvisamente velocità, probabilmente per “l’effetto sapone” di cui prima. E’ stato proprio questo a farmi pensare che questo “alleggerimento generale” sia solo un errore di gioventù, e che gli sviluppatori del gioco metteranno le cose a posto prima dell’uscita del titolo (d’altra parte, mancano ancora mesi!).
Una menzione particolare spetta anche all’interfaccia dei menù, molto agevole, stilosa e curata. Non abbiamo ancora potuto vedere quello principale, ma quello di pausa dà sicuramente garanzie a sufficienza per dormire sonni tranquilli. Ancora nulla si sa a proposito della colonna sonora, di questo FIFA 14, e nemmeno della tanto cara modalità Ultimate Team, ma siamo sicuri che Electronic Arts a breve ci darà qualche dritta (rimanete su PlayStation Bit per essere sicuri di non perdervela!).

httpvh://www.youtube.com/watch?v=rHXcYWfTy8M

Conclusione

FIFA 14, testato al 60% delle sue potenzialità, dà già assuefazione. Era impossibile non chiedere la rivincita al proprio avversario, nel caso in cui si fosse usciti perdenti dalla partita appena giocata, così come era impossibile non concederla, in qualità di vincitori. La sindrome da “ancora una e poi smetto” si intravede già all’orizzonte, tra un bug e l’altro dovuto ad uno sviluppo ancora acerbo, così come l’esito dell’inesauribile scontro tra FIFA e PES sembra già segnato, ad assoluto favore del primo dei due contendenti.