Più o meno, a dirla tutta. Per carità, di remake si tratta eh, però non è stata Square Enix a occuparsi del progetto, ma un gruppo di ragazzi spagnoli, che uniti formano lo sviluppatore noto al mondo con il nome di Studio Paint. Siamo dunque di fronte ad un progetto amatoriale, supportato dall’ormai inflazionato motore grafico Unreal Engine, che propone una visuale in prima persona per le fasi di esplorazione (di fatto, una bestemmia secondo alcuni, dal momento che stiamo pur sempre parlando di un gioco di ruolo giapponese) e una in terza per i combattimenti. Per ora è disponibile scaricare la sola demo, casomai vogliate provarla, sul sito ufficiale del progetto: non ci sentiamo in vena di dovere calcare particolarmente la mano, per quanto riguarda le critiche, poiché si tratta pur sempre di un lavoro che è costato sforzo e fatica (immaginiamo), ma è impossibile non segnalare animazioni assenti ed effetti speciali ridotti al minimo sindacabile. Il sottoscritto ha sempre ritenuto migliore il decimo capitolo, rispetto al settimo, per cui non si sente particolarmente toccato dalla cosa: ma i fan, come la prenderanno?
httpvh://www.youtube.com/watch?v=1QWpiedIX7U
mmm…..
pienamente d accordo
mmmmmmmmmmmmm?