Digital Foundry è una autorità nell’analisi tecnica. Pochi giorni fa Digital Foundry ha pubblicato la terza parte della serie chiamata “il sogno del 1080p”, in cui si analizza una delle più grandi promesse di PlaySation 3: il full HD. Vi lasciamo modo di recuperare la prima parte (2006 – 2008), la seconda (2008 – 2010) e la quarta (2013 – 2015).
Sebbene questa promessa sia stata largamente non mantenuta, con alcuni nomi eccellenti che hanno dovuto piegarsi a girare a 720p, in alcuni casi – e sin dall’inizio – è stato possibile giocare in questo modo. Certo, è stato necessario fare dei sacrifici, ma il full HD è stato raggiunto.
Il 2010
Partiamo nel 2010 con Scott Pilgrim vs. The World: The Game, il quale può vantare grafica a 1080p e una direzione artistica di spessore. Come non citare Monkey Island, uscito in una Special Edition proprio nel 2010, che vanta commenti degli sviluppatori e una modalità 1080p eccellente. Il 2010 è anche l’anno di rimandatissimo Gran Turismo 5. GT5 rappresenta un capolavoro, seppur funestato da uno sviluppo travagliato e una resa tecnica che rasenta i limiti della povera PlayStation 3. Tecnicamente infatti presenta un tearing molto accentuato, una scarsità poligonale di ombre e in caso di particelle come pioggia e neve. Inoltre, caricamenti infiniti e un frame rate non propriamente stabile vanno a dimostrare le grandi difficoltà di sviluppo.
Il 2011
Passando al 2011, uno dei titoli che può vantare 1080p e 60fps è Tales from Space: About a Blob. Si tratta di un side scroller 2D in cui si è un blob alieno, in stile Locoroco. Motorstorm: Apocalypse è un altro dei titoli che gira a 1080p ma non nativo, essendo la risoluzione di rendering a 1280×1080, upscalata poi a FHD. Inoltre, gira a 30fps, ma garantisce tanto divertimento.
Splinter Cell HD Trilogy gira a 1080p, ma con delle performance tutto tranne che buone, scendendo anche a 15fps in alcuni frangenti. Meglio forzare la risoluzione a 720p, per avere 30fps granitici. Destino diverso per la God of War HD Collection, una preziosa rimasterizzazione a 1080p e 60fps dei capolavori dell’epoca. ICO & Shadow of the Colossus HD porta due giochi epici su PlayStation 3 ma lo fa a una risoluzione a metà strada tra HD e FHD.
Il 2012
Nel 2012, l’anno della fine del mondo (mai avvenuta, ovviamente), segna l’uscita di PlayStation Vita e di PlayStation 3 Super Slim. Non ci sono molti titoli di peso in quest’anno, anche complice l’arrivo di PlayStation 4 nel breve futuro. Tra questi è bene citare Rainbow Moon, un RPG a 1080p e 60fps, anche se caratterizzato da una resa grafica non molto precisa. Okami HD porta un altro titolo a 1080p, col il cap a 30fps, sfruttando una grafica cel shading e una direzione artitica di prim’ordine. Ultimi, tre conversioni di SEGA: Virtua Fighter 2, Fighting Vipers, e Sonic The Fighters.
Molti altri titoli girano a 1080p, tra questi citiamo:
- Burnout Crash;
- Daytona USA (a 60fps);
- PixelJunk SideScroller;
- Rayman Origins (a 60fps);
- Tekken Tag HD;
- The Pinball Arcade;
- Double Dragon Neon;
- Retro Grade;
Vi lasciamo quindi alla lunghissima disamina tecnica di John Linneman, competentissimo tecnico di Digital Foundry.