Piattaforma: PS3, PS4, PS Vita Genere: Platform / Racing Release Date: Disponibile
Jet Car Stunts – di Gennaro Favatà
Se con Unmechanical i ragazzi di Grip Games si indirizzavano ad un pubblico più ampio, Jet Car Stunts è dichiaratamente ideato per gli amanti delle sfide estreme. Un gioco di automobiline volanti, con una sola modalità e una grafica minimale. Un titolo fuori mercato e fuori di testa, lontano dalle difficoltà imbarazzanti dei titoli odierni e quasi inaccessibile a chi non abbia un minimo di abilità e volontà di mettersi alla prova. La modalità principale consiste sostanzialmente in un Time Attack, in cui avremo un numero limitato di tentativi a disposizione prima di arrivare al “Game Over”, visto che sarà difficilissimo mantenere le automobiline in pista senza farle schiantare o cadere nel vuoto. Il sottoscritto è riuscito a superare solo il primo livello, al terzo tentativo, con ogni tentativo composto a sua volta da dieci possibilità di tornare in pista. Diamo pure la colpa alla confusione della fiera, ma Jet Car Stunts è sicuramente un titolo arcade semplice nella struttura e impegnativo come titoli anni ’80 in cui avevamo una sola vita per portare a termine un intero gioco, senza checkpoint o memory card.
httpvh://www.youtube.com/watch?v=symBbmO4MP8
Se avete voglia di qualche ora di divertimento spensierato, evitate Jet Car Stunts. Invece, in caso abbiate voglia di mettervi alla prova con nuove sfide compratelo ad occhi chiusi, è uno di quei giochi che “o li ami o li odi”. Del resto abbiamo parlato poco: come della possibilità di scegliere tra diversi tipi di veicoli ognuno con caratteristiche diverse, o di sfidare altri giocatori grazie alle classifiche mondiali, oppure della semplicità del level design che però metterà alla prova le nostre abilità da pilota. Il tutto però è solo un contorno, al gusto della sfida, al gusto di sudare per ottenere una ricompensa virtuale che sia un tempo, una medaglia o un posto nella classifica mondiale e Jet Car Stunts vi darà tutto questo se saprete capirlo e gustarlo a fondo. Il difetto principale del titolo risiede nella realizzazione tecnica; va bene lo stile minimale, ma nel 2014 ci si aspetta di più su PlayStation Vita e PlayStation 4, anche da un indie.
