Home ConsoleNews PS3Kojima: "I videogiocatori non vogliono nuove esperienze"

Kojima: “I videogiocatori non vogliono nuove esperienze”

In una recente intervista a Official PlayStation Magazine, Hideo Kojima, il Game Designer che si nasconde dietro la saga di Metal Gear Solid, ha rilasciato una serie di interessanti dichiarazioni in relazione alla situazione attuale nel mondo dei videogiochi. Piuttosto che una semplice sintesi del discorso, questa volta abbiamo preferito rilasciare parola per parola quanto detto dal Maestro, il tutto, ovviamente, opportunamente tradotto. Una premessa: almeno secondo il sottoscritto, Kojima ha ragione come non mai.

E’ un mercato molto più competitivo adesso: se si guardano i veri blockbuster a livello mondiale, ci sono forse solo dieci franchise veramente grandi che possono attirare l’attenzione dei giocatori, e io non vedo proprio come il Giappone possa competere a quei livelli.”

Kojima ha poi detto la sua per quanto riguarda il discorso “sparatutto in prima persona”, genere terribilmente inflazionato.

“Penso che sia la domanda dei consumatori ciò che conta di più, in questo momento: i consumatori sono soddisfatti di ciò che hanno.
Gli sparatutto in prima persona vendono in una maniera incredibile, quindi non c’è realmente una forte richiesta per altri generi, ed è per questo che le idee originali cessano d esistere: le persone sono soddisfatte con aggiornamenti di piccola entità e qualche ritocco qua e là. Fino a che questa è la situazione, tutto rimarrà immutato. Non vedo necessariamente un problema ma allo stesso tempo penso sia bello vedere cose nuove nascere”.

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Dario Caprai
Non capisce niente di videogiochi ma, dal momento che non lo sa, continua a parlarne, imperterrito. Tanto è vero che il tempo preferisce passarlo a scrivere, a leggere, a vedere un film, a seguire e praticare sport, a inveire per il fantacalcio, a tenersi informato su tecnologia e comunicazione piuttosto che con un DualShock in mano. In tutto questo è, però, uno degli admin di PlayStationBit da tempo ormai immemorabile.

2 Commenti

  1. per quanto riguarda il discorso degli sparatutti ha ragione in parte… e’ vero che noi consumatori siamo soddisfatti degli sparatutto, ma non e’ vero che non c’e’ spazio per le nuove idee… vedi Heavy rain (a me ha fatto cagare) ma a molti è piaciuto moltissimo… ed e’ l’esatto opposto di un FPS frenetico e dai ritmi veloci…quindi per me “ed è per questo che le idee originali cessano d esistere ” la sento un po’ una scusa…
    per me lui fa parte del team che ha ideato uno dei migliori videogiochi…UNO DEI MIGLIORI…ma ora come ora fa troppo la star… di gente ingamba cen’e’…. che scenda dal trono e si metta a lavorare sodo… xke e’ TROPPO che aspettiamo un nuovo MG.

    • Io credo che il problema sia piu generale…. i giochi possono piacere o non piacere… lui intende dire che le software house.. preferisco investire soldi su prodotti gia consolidati e di facili guadagni e non investono su progetti nuovi e magari impegnativi…

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