Dopo una lunga attesa durata mesi e mesi anche quest’anno siamo giunti a giugno. Giugno, come saprete, per noi videogiocatori non coincide solo con la chiusura delle scuole e l’arrivo delle nostre tanto sospirate vacanze ma è il periodo (soprattutto) dell’E3, l’Electronic Entertainment Expo! Quest’anno (come da tre a questa parte, d’altronde) la fiera losangelina è stata anticipata di qualche giorno dalla cosiddetta conferenza pre-E3 di Konami, da pochi minuti giunta al termine e noi di PlayStation Bit siamo già pronti a ricapitolarvi cosa è successo durante la conferenza (che comunque vi riproponiamo già a fine articolo, nel caso in cui l’abbiate persa). Poco, in verità, ma le notizie interessanti ci sono! Scopriamole insieme!
Pronti, via! Neanche il tempo di iniziare che subito dopo i primi saluti e ringraziamenti in neanche 30 secondi viene lanciato un video di PES 2014, il rivale di sempre di FIFA. Quest’anno la concorrenza sembra più agguerrita che mai: PES 2014, presentato per l’occasione dal creative producer Kei Masuda, sarà il primo della serie a montare un motore basato sul FOX Engine. Ciò permetterà di rinnovare il gameplay del titolo e di far vivere, sempre a detta di Masuda, “la vera essenza del calcio”. Il team di sviluppo ha chiamato questo nuovo sistema Fluidity proprio per mettere in risalto la fluidità con cui avvengono gli spostamenti in campo dei calciatori. Il tutto si baserà su sei elementi fondamentali: Trueball tech, M.A.S.S., PES ID, Team Play, Heart e The Core. Al fine di mantenere un certo riservo e suspense sul gioco sono stati spiegati nel dettaglio solo tre di questi fattori:
- il Trueball tech consentirà di controllare il movimento del pallone in ogni direzione, anche quando questo è in aria;
- il M.A.S.S. (che è l’acronimo di Motion Animation Stability System) simulerà i diversi contatti tra i giocatori con animazioni specifiche:
- infine l’Heart è l’unione di due features tutte nuove, il “morale di squadra” e le “motivazioni dei giocatori” che varieranno di partita in partita in base a come questa si svilupperà e che saranno influenzate dal tifo che proviene dagli spalti. Dunque se la partita procede bene, tutta la squadra ne risentirà positivamente.
I restanti tre elementi verranno spiegati nel dettaglio più avanti. Masuda ha, infatti, concluso che molte caratteristiche del gioco non sono state ancora rivelate e che verranno svelate solo prossimamente.
