Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS3, PSVita, iOS, Android) Genere: Azione Giocatori: 1-2 PEGI: 7 Prezzo: 59,99 €
Negli corso degli ultimi anni, Warner Bros. e Traveller’s Tales hanno continuato a sfornare videogiochi su licenza “cubettizzandoli” all’interno del mondo LEGO: Batman, supereroi DC e Marvel, Harry Potter, Indiana Jones, Signore degli Anelli, Jurassic World e tanti altri. Tra le serie più amate però, troviamo senza dubbio il mitico LEGO Star Wars a cui sono stati dedicati già tre titoli, senza contare La Saga Completa e Microfighters. Il successo e l’amore dei fan verso questa brand, ha spinto gli sviluppatori a dedicare il quarto videogioco di LEGO Star Wars al settimo film dell’omonima saga cinematografica, uscito lo scorso dicembre: il risultato è l’ennesimo successo di Traveller’s Tales, il perché ve lo spieghiamo nella nostra recensione.
C’è stato un risveglio…
L’intero videogioco è dedicato al film “Star Wars: Il risveglio della Forza” come si intuisce dal titolo, ci ritroveremo quindi a rivivere le avventure di Rey, Finn, Poe Dameron e il malvagio Kylo Ren. La storia è stata ricostruita fedelmente e riporta tutti i migliori momenti della pellicola, rielaborati con il solito humor LEGO. Il titolo inoltre espande quanto raccontato dal film, grazie a missioni secondarie dedicate esclusivamente a personaggi come Poe Dameron, Lor San Tekka, il Corsaro Cremisi e altre figure poco approfondite al cinema. Ogni livello poi, è pieno di citazioni e personaggi dal passato di Star Wars e LEGO Star Wars, richiamati con le classiche gag. Per quanto riguarda i ritmi, gli sviluppatori hanno compiuto un ottimo lavoro grazie all’alternanza di cutscenes e fasi di gameplay, a loro volta divise in sezioni più esplorative o più action. L’introduzione del doppiaggio inoltre, conferisce ancor più credibilità alla narrazione (molti personaggi hanno mantenuto il doppiatore originale del film) e contribuisce a dare vita ad un perfetto adattamento videoludico della pellicola di J. J. Abrams.
La forza ti sta chiamando
La giocabilità dei titoli su licenza LEGO è ormai molto simile da anni, tanto che qualcuno potrebbe esserne stufo. Il risveglio della Forza non cambia la struttura di base, ma per fortuna aggiunge tanti interessanti novità utili a variare il gameplay e divertire i giocatori appartenenti a qualsiasi fascia d’età. La prima a farsi notare è l’introduzione delle fasi di sparatutto su binari, qualcosa che non c’era e che contribuisce a diversificare il gameplay (nonostante sia tutto un po’ troppo semplificato). Interessanti anche i minigiochi per risolvere enigmi ambientali, un esempio: dovete aprire una porta con il droide BB-8, in passato bastava interagire con il giusto personaggio, adesso bisogna anche completare dei piccolissimi enigmi e puzzle per poter proseguire con la storia o scoprire aree segrete. Sono state inoltre migliorate le fasi di volo, sempre divertenti e apprezzatissime (anch’esse forse un po’ troppo guidate) che ci metteranno al comando dei più famosi incrociatori stellari, di Resistenza e Primo Ordine.
Se non ci si può lamentare delle innovazioni, qualcosa bisogna segnalare a livello di ripetitività: in più di un’occasione infatti, ci ha fatto storcere il naso la struttura alla base dei livelli. Molte volte sembra di fare le stesse identiche azioni, in uno scenario diverso, e l’impressione non è del tutto sbagliata. Il gioco comunque riesce a divertire tantissimo anche con qualche lacuna ed è il giusto compromesso, in grado di accontentare i grandi (con l’ottima narrazione e le novità di gameplay, nonché tutte le citazioni al mondo di Star Wars) e più piccoli (grazie alla simpatia dei personaggi e alla grafica coloratissima). Non dimentichiamo poi che, come da tradizione, LEGO Star Wars è interamente giocabile in cooperativa, permettendo così di condividere il divertimento con amici, parenti e fidanzate.
Tu… tu hai paura… di non diventare mai forte quanto Darth Vader!
Eh già, Darth Vader così come i vecchi capitoli di LEGO Star Wars, lasciano una pesante eredita ai loro successori. Se però Kylo Ren non si è mostrato del tutto all’altezza, Il risveglio della Forza è riuscito a non deludere le aspettative dei fan. Oltre all’ottima narrazione e alle interessanti scelte di gameplay, il gioco offre decine e decine di ore di gioco libero, nel quale potremo esplorare i mondi più belli visti nel settimo film (e non solo) e raccogliere tutti i collezionabili sparsi per la galassia. Rispetto al passato, sono state aggiunte anche tante piccole missioni extra che ci permetteranno di recuperare mattoncini d’oro portando a termine gare di velocità sugli speeder, recuperando oggetti smarriti o eliminando farabutti intergalattici. Senza contare che, come sempre, ogni livello della storia è rigiocabile con qualsiasi personaggio. Proprio a proposito dei personaggi a disposizione, anche stavolta gli sviluppatori si sono superati inserendo centinaia di figure del presente e dal passato, addirittura dotati di costumi alternativi. Stessa discorso per i veicoli, dal Millennium Falcon all’X-Wing, presenti anche in versione “Microfighters”. Anche stavolta a livello di contenuti oltre alla qualità non è mancata di certo la quantità, sempre gradita dai fan di tutte le età.
Mattoncini per tutti
Tecnicamente i giochi LEGO hanno ormai adottato uno standard funzionale, che tra l’altro riesce a valorizzare anche piattaforme meno prestanti come PlayStation 3 e PlayStation Vita. I fondali sono resi in maniera più realistica rispetto a personaggi e oggetti in primo piano, che invece sono realizzati con gli inconfondibili mattoncini colorati. Bene anche gli effetti, che si fanno notare soprattutto nelle battaglie spaziali e nei combattimenti a fuoco. A livello audio invece, oltre alla colonna sonora che è interamente ripresa dal film, si fa notare il perfetto doppiaggio in italiano (perfetto, anche perché la maggior parte dei doppiatori sono gli stessi che abbiamo già ascoltato al cinema). L’unico neo a livello tecnico è da riscontrare in qualche piccolo calo di frame nelle fasi più concitate, in particolare quando si affronta il gioco in split screen.
Trofeisticamente parlando… Che la pazienza sia con te!
LEGO Star Wars ha due elenchi trofei diversi, uno per PlayStation Vita e uno per PlayStation 3 e PlayStation 4, ovviamente già disponili sul nostro forum. Per le console fisse il titolo offre ben 50 trofei, Platino compreso, a differenza della versione portatile che invece si ferma a 47, anche in questo caso comprendendo il trofeo Platino. Sostanzialmente gli obbiettivi sono legati al completamento della storia e alla raccolta di tutti i collezionabili, che seppur facilmente rintracciabili attraverso alcuni potenziamenti acquistabili, vi porteranno via parecchio tempo. Un Platino quindi dalla difficoltà piuttosto bassa, che per i cacciatori risulterà soltanto una questione di tempo.
httpvh://www.youtube.com/watch?v=Em2XezWwn3M
