Dopo le interessanti parole di Jerk Gustafsson, produttore esecutivo e socio fondatore di MachineGames, Bethesda torna a pubblicare sul proprio sito un articolo celebrativo dedicato ai dieci anni della software house svedese.
Nell’intervista, diversi membri del team hanno risposto a varie domande sui loro dieci anni di esperienza, raccontando i momenti migliori, i modelli a cui si sono ispirati, i rimpianti e le aspettative per il futuro. Un’occasione per scoprire contenuti inediti mai arrivati nelle release finali, come la mappa Kolossmen, alcune missioni di guida e il lanciafiamme in stile Return to Castle Wolfenstein.
Molto interessanti anche le prospettive sul futuro, con titoli ancor più audaci, attenti a gestire alcune meccaniche di gameplay (con qualche rimpianto sulle fasi stealth, da sempre punto debole dei loro Wolfenstein) e ad approfondire l’intero universo di gioco, anche al di fuori delle vicende del protagonista dell’avventura (idea già intravista nei DLC di Wolfenstein II: The New Colossus).
