Primo PianoSoul Calibur II HD Online - Recensione

Soul Calibur II HD Online – Recensione

Publisher: Namco Bandai Developer: Project Soul
Piattaforma: PS3 Genere: Picchiduro Giocatori: 1-2 PEGI: 12

Titolo pubblicato nell’ormai lontano 2002, Soul Calibur II fu uno dei picchiaduro più amati di quegli anni forse perchè fu il primo ad esordire al di fuori del Dreamcast, forse perchè uscì in tre versioni differenti (una per PS2, una per GameCube ed una per Xbox) ed ognuna con il proprio personaggio esclusivo o, più probabilmente, perchè risultò il titolo meglio bilanciato della saga. Saga che, come ancora oggi, puntava tutto sull’immediatezza dei proprio controlli, senza perdersi in tecnicismi troppo complessi e poco immediati propri di altri picchiaduro. Proprio grazie a quest’immediatezza, milioni di fan trascorsero ore ed ore a sfidare gli amici in combattimenti all’ultimo fendente. Ora, dopo ben 11 anni, Namco rispolvera questa piccola perla in una versione HD che vuole sia rendere omaggio ai fan storici della saga che arrivare al cuore del pubblico più “giovane” introducendo anche il multiplayer online. Ci sarà riuscito?

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Singleplayer sì. Multiplayer… ni.

Soul Calibur II si distingueva per un comparto singleplayer davvero atipico per i comuni picchiaduro ed, in effetti, continua a farlo ancora oggi presentando moltissime modalità per soddisfare i gusti di tutti i giocatori. Si va dalla classica modalità Arcade al Training Mode per affinare la tecnica degli apprendisti spadaccini, arrivando al Survival Mode, le Team Battle, il Time Attack e, soprattutto, la modalità Maestro d’Armi, un’enorme campagna che ti vedrà impegnato in sfide di difficoltà crescente e che diventa ancora più longeva volendola affrontare con ogni personaggio disponibile. La storia narrata tra uno scontro e l’altro parte da una premessa molto semplice: ogni personaggio sarà impegnato nella ricerca della mitica Soul Edge, l’origine di tutti i mali. Durante questa modalità, si sbloccheranno man mano nuovi guerrieri e nuove armi con caratteristiche uniche, utilizzabili, poi, sia nella Training Mode che nelle classiche sfide con gli amici.

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Farà male?

In generale, comunque, non sono state aggiunte nuove modalità singleplayer rispetto al gioco di 11 anni fa. Piccola aggiunta, se così vogliamo definirla, è la possibilità di controllare i personaggi esclusivi che si trovavano nelle diverse versioni del gioco. Anche qui, però, c’è una nota dolente: i personaggi esclusivi, in origine, erano tre, uno per ogni versione, con Heihachi Mishima in esclusiva PS2, Spawn per Xbox e Link per la versione GameCube. In questo remake HD solo i primi due saranno utilizzabili. Il remake non è uscito, infatti, su alcuna console Nintendo e dunque, per ovvi motivi di diritti, nulla è stato potuto fare per convincere Nintendo ad inserire Link nel roster dei personaggi utilizzabili nel gioco. Roster che, comunque, risulta molto soddisfacente con (poche) new entry e, oggi come allora, tutto sommato davvero ben bilanciato.

Heihachi e Spawn per la prima volta se le daranno di santa ragione!
Heihachi e Spawn per la prima volta se le daranno di santa ragione!

Come facilmente intuibile dal titolo del gioco, oltre il riadattamento in HD, novità di rilievo rispetto alla versione originale è l’introduzione di una modalità online. Con essa, i fan di tutto il mondo potranno sfidarsi nelle classiche Sfida del Giocatore e Sfida Classificata, supportando anche la chat in-game, filtri per selezionare il tipo di partita desiderata e classifiche online. Chiedere altro ad un picchiaduro è difficile: tutto dipenderà dai propri gusti e dalla propria scelta di voler spendere molte o poche ore, menando fendenti anche oltreoceano (connessione permettendo). Infatti è stato davvero piacevole notare come, seppur i tempi di matchmaking non siano tra i più veloci, una volta in gioco, esso è totalmente privo di lag o rallentamenti che in un titolo che richiede rapidità e prontezza di riflessi come questo sarebbero stati davvero poco graditi.

“Tra troppo presto e troppo tardi non c’è che un attimo…”

Dal punto di vista del gameplay non è stata introdotta alcuna novità. Ciò, però, non è necessariamente un difetto: ritoccare un sistema riuscitissimo e già rodato da anni sarebbe stato davvero troppo, troppo rischioso. Sostanzialmente il gioco si basa su fendenti che possono essere menati orizzontalmente o verticalmente e rapidi spostamenti tridimensionali. Questo sistema viene leggermente variato dalla possibilità di effettuare prese e parate, semplici nelle combinazioni ma, soprattutto le prime, davvero poco efficaci. In questo modo il ritmo risulta piuttosto frenetico, con rapidi scambi di fendenti interrotti saltuariamente da brevi momenti di pausa in cui pensare alla prossima mossa. Il tutto senza soluzione di continuità.

Spezzare la guardia e contrattaccare è sicuramente un'ottima tecnica!
Spezzare la guardia e contrattaccare è sicuramente un’ottima tecnica!

A farla da padrone è ovviamente il tempismo: una distrazione, anche la più piccola, può essere fatale. Il sistema risponde perfettamente agli input e con grande reattività dando vita a serie di mosse, contromosse, parate e schivate accentuate da animazioni molto buone ed un sistema di collisioni impeccabile. In Soul Calibur II HD Online tutto ruota attorno al tempismo ed alla reattività dei riflessi del giocatore, creando così dei match tirati fino all’ultimo respiro e che, spesso, ti costringono, data la loro velocità, a non staccare nemmeno un secondo lo sguardo dallo schermo. Come già sottolineato in precedenza, il gameplay ottenne grande successo soprattutto grazie alla sua immediatezza. Chiunque, in poco tempo, può divertirsi con le proprie combo preferite in Soul Calibur II. Ciò, però, non deve trarre in inganno: come ogni picchiaduro che si rispetti, anche il titolo Namco sa offrire un gameplay abbastanza profondo (non raggiungendo mai livelli altissimi, visti in altre produzioni del genere) ed i più pazienti, potrebbero avere grosse soddisfazioni nel vedere la loro lunga e complessa combo andare a segno.

I quattrini son sempre quattrini…

Soul Calibur II HD Online è un remake HD probabilmente fatto troppo di fretta. Ciò lo si nota nella poca cura che è stata riposta nel rifinire in alta definizione le texture ed i modelli dei personaggi, su cui il lavoro fatto risulta solo sufficiente. Non pretendiamo mai qualcosa di impossibile da un remake di un vecchio gioco, di certo non pretendiamo che superi produzioni recenti (con il quale ovviamente sfigura), ma una maggiore attenzione avrebbe reso omaggio ad un classico del genere. Decisamente meglio il sonoro, caratterizzato da una gradevole colonna sonora e buoni effetti durante i combattimenti. Da notare che il gioco, a differenza del suo predecessore, anch’esso presente sullo Store, supporta il formato 16:9 e i 1080p. Duole segnalare come il costo, risulti il vero difetto del gioco: davvero troppi 20€ per il remake di un titolo uscito 11 anni fa, fatto solo discretamente e che non aggiunge praticamente nulla alla vecchia formula.

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Commento finale

Soul Calibur II HD Online, chiariamolo, è un titolo dedicato ai fan della saga ed ai nostalgici dei vecchi picchiaduro. Le pochissime novità introdotte dagli sviluppatori, un riadattamente all’alta definizione non curatissima e, soprattutto, il costo non elevatissimo ma sicuramente non economico non hanno permesso ad un classico del genere di vivere una seconda giovinezza. Il titolo, comunque, raggiunge e supera ampiamente la sufficienza di certo non per le novità, ma grazie a ciò che, anni fa, ne decretò il successo, in primis il bilanciamento degli scontri e l’enorme modalità Maestro d’Armi.

7/10

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