La guerra di trincea che stanno combattendo FIFA e PES sta infiammando l’estate anche più del calciomercato; la sfida a colpi di licenze esclusive sta infatti precludendo a entrambi i giochi la possibilità di riprodurre competizioni o squadre, tanto che gli utenti si stanno dividendo in merito all’utilità di proseguire questa battaglia.
A dire la sua in merito alla questione licenze ci ha pensato il brand manageri di PES 2020, Adam Bhatti, che su Twitter ha spiegato in maniera chiara la situazione:
Comprendo chi si lamenta del fatto che le esclusive siano un male per gli utenti. Mi piacerebbe vivere in un mondo in cui tutto viene condiviso ed è solo la qualità del gioco a parlare.
Tuttavia abbiamo sempre dovuto fare i conti con questo tipo di situazioni. Per fare un esempio, avere la Premier League in PES 2020 sarebbe stato fantastico.
Le grandi squadre, ad ogni modo, desiderano sentirsi parte di una vera e propria partnership, non che il loro nome venga comprato solo per togliere qualcosa alla concorrenza.
Il riferimento è al recente accordo stipulato con la Juventus; il club campione d’Italia, infatti, ha scelto di apparire soltanto su eFootball PES 2020, a discapito del rivale di sempre FIFA. Si aspettano altri colpi di mercato virtuale, come la possibile esclusività della Serie B, dunque vi consigliamo come sempre di rimanere con noi per tutti gli aggiornamenti.