Home ConsoleNews PS4Annunciato anche per PlayStation 4 Zengeon, anime-roguelite isometrico

Annunciato anche per PlayStation 4 Zengeon, anime-roguelite isometrico

PQube Games e lo sviluppatore IndieLeague Studio sono entusiasti di presentare il nuovo anime roguelite Zengeon. Ispirato all’antica cultura cinese e alle sue divinità, Zengeon è già disponibile su Steam e uscirà su PlayStation 4 entro la fine dell’anno.

Si tratta di un roguelite action con componenti ruolistiche e telecamera isometrica, dotato di livelli generati casualmente e di una trama che si compone raccogliendo i collezionabili che compaiono nei livelli sotto forma di frammenti di memoria. Non mancheranno boss ed enigmi, così come i power-up e un gameplay colorato e movimentato che vi consentirà di giocare anche in multiplayer online fino a tre giocatori. I personaggi giocabili sono in tutto sei. Ogni studente del Celestial College controlla uno spirito guardiano con abilità e caratteristiche uniche.

Morire in combattimento o per ostacoli ambientali e trappole vi fa perdere tutto tranne i frammenti di memoria, permettendovi di scoprire la trama del gioco di morte in morte. I power-up casuali danno ai vostri colpi la possibilità di evocare minion, provocare bufere di neve, tempeste di fulmini o curarvi. Potrete mescolare e abbinare i vari power-up per creare la combinazione perfetta per voi. Lo splendido stile di disegno anime reinventa l’antica cultura cinese attraverso un’estetica elegante. Esplorate livelli mistici, dimensioni ambigue e arene impressionanti piene di passione per i dettagli.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.