Home ConsoleNews PS4Annunciato Bound, nuova esclusiva PS4 dei Santa Monica Studios

Annunciato Bound, nuova esclusiva PS4 dei Santa Monica Studios

Con una presentazione a sorpresa, Sony ha pubblicato oggi, sulle pagine del PlayStation Blog, l’annuncio di Bound, un nuovo platform 3D dai vezzi sperimentalisti in esclusiva per PlayStation 4. Nello sviluppo dei titolo convergeranno i Santa Monica Studios, software house nota soprattutto per la serie di God of War, e Plastic, un piccolo team indipendente. Di seguito vi lasciamo il comunicato d’annuncio ed il trailer di presentazione.

Bound è un platform 3D realizzato per chi desidera concentrarsi sull’aspetto narrativo dei videogiochi e vivere una storia più matura, ma allo stesso tempo si rivolge ai giocatori più accaniti, che fremono al pensiero di un enorme rompicapo che può essere risolto solamente dagli sforzi congiunti di un’intera community. In sostanza, quello che vi proporremo è un gioco che non è un gioco. Toccherà a voi decidere come affrontarlo.
Per quanto riguarda la parte artistica, volevamo implementare uno stile che non fosse abusato nei videogiochi, ma che avesse comunque una profonda influenza sull’attuale aspetto del mondo: ecco perché ci siamo concentrati completamente sull’arte moderna. Se siete interessati a movimenti artistici come Suprematismo,  Concretismo e Neoplasticismo, o ai grandi traguardi della Bauhaus, allora non potrete che adorare il mondo che abbiamo creato.
Non sarebbe giusto non spendere qualche parola a proposito della protagonista del gioco. Cercavamo qualcuno che avesse una grande personalità, che sapesse donare bellezza al movimento e all’esplorazione… una ballerina o, per essere più precisi, una ballerina classica. Grazie alla bravissima Maria Udod e al suo coreografo Michał Adam Góral, siamo riusciti a catturare momenti davvero emozionanti ed espressivi.

Fonte: PlayStation Blog

Articoli correlati

Natale Ciappina
Traumatizzato dallo studio di Kierkegaard, è solito nascondere il suo nome fra miriadi di pseudonimi, sommerso com'è fra le sue infinite liste di cose da fare, vedere, ascoltare, leggere e magari anche giocare.