Sono passate appena tre settimane da quando Sony Interactive Entertainment ha ufficializzato il nome della sua prossima piattaforma da gioco, che come prevedibile si chiamerà PlayStation 5, eppure il colosso nipponico dimostra di essere lungimirante e guarda al futuro.
Stando a quanto riportato da Gematsu, la società ha infatti registrato alcuni marchi legati al mondo PlayStation presso gli uffici preposti in Giappone. Si parla delle diciture “PS6”, “PS7”, “PS8”, “PS9” e “PS10”, probabilmente catalogate come misura preventiva al fine di mantenere i diritti sull’ormai iconica abbreviazione delle sue console.
Come specifica la fonte, Sony non è nuova a questo tipo di operazione. Basti pensare che il trademark “PS5” è stato registrato nel 2006 insieme a quello “PS4”, mentre, a voler compiere un altro piccolo balzo indietro nel tempo, “PS3” è stato registrato nel 2005, “PS2” nel lontano 1999 (PlayStation 2 venne lanciata nel 2000).
A oggi sono stati rivelati alcuni dettagli sulle caratteristiche hardware e software di PlayStation 5, fra cui la presenza del servizio PlayStation Now e la tanto richiesta retrocompatibilità totale con l’attuale ammiraglia di casa Sony, a cui tuttavia si sta ancora lavorando.
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