Home ConsoleNews PS4Assassin's Creed Origins: Ubisoft spiega com'è stato realizzato l'Egitto

Assassin’s Creed Origins: Ubisoft spiega com’è stato realizzato l’Egitto

L’ormai nota ambientazione del nuovo capitolo della serie Assassin’s Creed è l’affascinante Antico Egitto, e il direttore creativo di Assassin’s Creed Origins, Jean Guesdon, racconta in un’interessante intervista pubblicata sul PlayStation Blog com’è stato cartografato:

Quando abbiamo iniziato le ricerche, leggendo e incontrando alcuni egittologi, abbiamo capito subito che non c’erano solo deserti e piramidi. Anche adesso, nel ventunesimo secolo, l’Antico Egitto stimola la fantasia. È una sorta di mondo perduto, di mondo dimenticato.

Secondo il direttore, il fatto che oggi sia rimasto ben poco di quell’epoca ha lasciato spazio all’inventiva dei creatori:

Il lato positivo è che i nostri grafici sono stati liberi di inventare, dato che non avevamo mappe né piante su cui basarci. Abbiamo deciso di lavorare sull’atmosfera: il Mediterraneo, il Nilo, le montagne, i deserti… La bellezza assoluta di un mondo che ha alle spalle tremila anni di storia.

Guesdon spiega anche com’è stato suddiviso il lavoro: tre team diversi si sono occupati della gigantesca mappa, con l’obiettivo di ricreare al meglio quell’atmosfera:

In Egitto, quello che abbiamo fatto è rendere scalabili tutte le formazioni di roccia, per esempio. Così non ci si limita a scalare città e a dozzine di altre località – villaggi, campi. Così avete anche tutte queste montagne e rocce da poter scalare.

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Alessia Festa
Da sempre appassionata di videogame e console, cresciuta a pane e Kingdom Hearts, sono una grande estimatrice delle piccole e semplici cose. Adoro l'arte e tutto il curioso mondo che la circonda, se solo potessi fermare il tempo lo farei davanti ad un thè in buona compagnia.